Viene condotta una sintetica rassegna del dibattito sviluppato dagli studiosi italiani, dagli anni ’60 ad oggi, sulla programmazione regionale (intesa nell’accezione di attività di programmazione socio-economica svolta dalle Amministrazioni regionali), col fine di verificare il contributo da quelli recato al più ampio dibattito contestualmente registrato a livello internazionale e finalizzato ad un avanzamento della disciplina in oggetto sul piano sia teorico-metodologico, che della sua concreta implementazione. Il principale risultato emerso è che gli economisti regionali italiani durante gli anni ‘90 hanno favorito l’adozione della pianificazione di tipo strategico presso alcune Regioni, cioè ad un livello di governo più elevato e in un contesto territoriale decisamente più ampio, rispetto a quelli in cui fino ad allora tale modello era stato applicato, sia in Italia che all’estero.
La programmazione regionale in Italia: una rassegna della letteratura economica
BRUZZO, Aurelio
2009
Abstract
Viene condotta una sintetica rassegna del dibattito sviluppato dagli studiosi italiani, dagli anni ’60 ad oggi, sulla programmazione regionale (intesa nell’accezione di attività di programmazione socio-economica svolta dalle Amministrazioni regionali), col fine di verificare il contributo da quelli recato al più ampio dibattito contestualmente registrato a livello internazionale e finalizzato ad un avanzamento della disciplina in oggetto sul piano sia teorico-metodologico, che della sua concreta implementazione. Il principale risultato emerso è che gli economisti regionali italiani durante gli anni ‘90 hanno favorito l’adozione della pianificazione di tipo strategico presso alcune Regioni, cioè ad un livello di governo più elevato e in un contesto territoriale decisamente più ampio, rispetto a quelli in cui fino ad allora tale modello era stato applicato, sia in Italia che all’estero.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.