In questo lavoro si vuole illustrare la struttura e le principali caratteristiche di un programma realizzato per effettuare per l'analisi assistita al calcolatore di circuiti non lineari a commutazione. Il programma determina le equazioni di stato della rete sotto esame e le risolve con la tecnica dell'esponenziale di matrice. Per la formulazione delle equazioni di stato è stata sviluppata un'estensione dell'algoritmo proposto da Chua e Lin per le reti lineari attive. Il programma proposto per la simulazione di circuiti contenenti dispositivi elettronici di potenza allo stato solido, pur ricorrendo ad un modello molto semplice (componenti a semiconduttore come interruttori ideali), consente la massima generalità. Per saggiare le capacità del programma sono stati simulati due semplici convertitori. I risultati sono stati confrontati sia con dati sperimentali, sia con simulazioni eseguite con il programma PSPICE. Il confronto ha mostrato un buon accordo tra simulazione e dati sperimentali nei limiti degli errori di misura. I risultati dell'analisi nel dominio del tempo ottenuti con l'algoritmo sviluppato e con PSPICE hanno mostrato un buon accordo dal punto di vista numerico, mentre dal punto di vista dei tempi il codice di calcolo proposto presenta tempi sensibilmente inferiori..
Simulazione numerica di circuiti non lineari a commutazione
VANNINI, Giorgio
1995
Abstract
In questo lavoro si vuole illustrare la struttura e le principali caratteristiche di un programma realizzato per effettuare per l'analisi assistita al calcolatore di circuiti non lineari a commutazione. Il programma determina le equazioni di stato della rete sotto esame e le risolve con la tecnica dell'esponenziale di matrice. Per la formulazione delle equazioni di stato è stata sviluppata un'estensione dell'algoritmo proposto da Chua e Lin per le reti lineari attive. Il programma proposto per la simulazione di circuiti contenenti dispositivi elettronici di potenza allo stato solido, pur ricorrendo ad un modello molto semplice (componenti a semiconduttore come interruttori ideali), consente la massima generalità. Per saggiare le capacità del programma sono stati simulati due semplici convertitori. I risultati sono stati confrontati sia con dati sperimentali, sia con simulazioni eseguite con il programma PSPICE. Il confronto ha mostrato un buon accordo tra simulazione e dati sperimentali nei limiti degli errori di misura. I risultati dell'analisi nel dominio del tempo ottenuti con l'algoritmo sviluppato e con PSPICE hanno mostrato un buon accordo dal punto di vista numerico, mentre dal punto di vista dei tempi il codice di calcolo proposto presenta tempi sensibilmente inferiori..I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.