SOMMARIO: 1. La «nuova» fattispecie di cui all’art. 53 bis nell’ambito della disciplina tracciata dal decreto Ronchi. — 2. Il soggetto attivo. — 3. Il fatto tipico. — 3.1. La struttura organizzata. 3.2. La pluralità delle operazioni e la natura necessariamente abituale del reato. — 3.3. La tipologia delle singole operazioni. — 3.4. L’abusività delle operazioni e la natura complessa del reato. — 3.5. L’ingente quantità dei rifiuti. — 3.6. Perfezione e tentativo. — 3.7. Tempus e locus commissi delicti. — 4. L’elemento soggettivo. — 5. Il concorso di persone nel reato. — 6. I rapporti con altri reati. — 7. Il trattamento sanzionatorio. — 7.1. L’ordine di ripristino come statuizione accessoria della condanna. — 7.2. La sospensione condizionale «condizionata» della pena. — 8. Gli aspetti processuali.
Profili interpretativi del delitto di "Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti"
BERNASCONI, Costanza;
2004
Abstract
SOMMARIO: 1. La «nuova» fattispecie di cui all’art. 53 bis nell’ambito della disciplina tracciata dal decreto Ronchi. — 2. Il soggetto attivo. — 3. Il fatto tipico. — 3.1. La struttura organizzata. 3.2. La pluralità delle operazioni e la natura necessariamente abituale del reato. — 3.3. La tipologia delle singole operazioni. — 3.4. L’abusività delle operazioni e la natura complessa del reato. — 3.5. L’ingente quantità dei rifiuti. — 3.6. Perfezione e tentativo. — 3.7. Tempus e locus commissi delicti. — 4. L’elemento soggettivo. — 5. Il concorso di persone nel reato. — 6. I rapporti con altri reati. — 7. Il trattamento sanzionatorio. — 7.1. L’ordine di ripristino come statuizione accessoria della condanna. — 7.2. La sospensione condizionale «condizionata» della pena. — 8. Gli aspetti processuali.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.