Autoritarismo, società civili e specificità culturali. I diritti umani nella riva sud del Mediterraneo

L’autoritarismo detta alcune delle principali comunanze tra i moderni paesi arabi: l’accentramento dei poteri in capo alle stesse persone da decenni, lo svolgimento irregolare delle elezioni parlamentari e presidenziali, il controllo capillare da parte della polizia di ogni settore della vita pubblica e sociale, l’uso disinvolto della censura, il ricorso frequente a pratiche extra-giudiziarie al fine di neutralizzare l’attività degli oppositori ai regimi. Soffermando l'attenzione su questi aspetti della vita politica e giuridica di tali paesi, non si intende ridurre la religione a componente marginale delle società arabo-musulmane, piuttosto si mira a comprendere quali siano le molteplici ragioni, di ordine politico, che stanno alla base delle costanti transazionali e transculturali (normative e prassi) che si fondano sulle tradizioni religiose e giuridiche musulmane e che sembrano incompatibili con la dottrina dei diritti umani.