Questo è un libro di economia industriale, applicata alla valorizzazione della ricerca scientifica e tecnologica. E’ un lavoro a più voci di economia applicata perché i risultati qui presentati si basano su approfondite ricerche empiriche, che hanno esplorato la realtà italiana ed internazionale, ponendo a confronto diverse situazioni in rapida trasformazione strutturale. E’ un lavoro di economia industriale perché vengono presentati aspetti relativi a diversi settori, ma in particolare rivolti a due nuovi comparti produttivi, il biotech e la meccatronica; questi due settori fortemente innovativi sono sorti dall’intersezione di altri ormai maturi, rispettivamente il farmaceutico e la meccanica, con due nuove tecnologie direttamente connesse con la ricerca di base, ossia le nuove biotecnologie derivate dalle ricerche sul genoma umano, e le tecnologie della comunicazione e dell’informazione applicate alla produzione. Nel primo capitolo abbiamo introdotto tre concetti che guideranno l’intero lavoro: - la definizione di “valorizzazione della ricerca accademica a fini industriali”, - gli strumenti della valorizzazione della ricerca a fini industriali, - le agenzie per la valorizzazione della ricerca accademica a fini industriali. Con questa griglia abbiamo strutturato il libro; nello stesso primo capitolo la struttura viene descritta in dettaglio, giustificata teoricamente, ma anche sostanziata con una analisi della situazione italiana e con la presentazione della esperienza emiliana. Tutti gli studi qui presentati riportano l’attenzione sul ruolo della università, come tramite unico per legare il mondo della ricerca, sempre integrato su scala mondiale e il mondo della produzione ed il suo bisogno di radicarsi a livello locale.
Università, nuova industria, sviluppo locale
RAMACIOTTI, Laura
2006
Abstract
Questo è un libro di economia industriale, applicata alla valorizzazione della ricerca scientifica e tecnologica. E’ un lavoro a più voci di economia applicata perché i risultati qui presentati si basano su approfondite ricerche empiriche, che hanno esplorato la realtà italiana ed internazionale, ponendo a confronto diverse situazioni in rapida trasformazione strutturale. E’ un lavoro di economia industriale perché vengono presentati aspetti relativi a diversi settori, ma in particolare rivolti a due nuovi comparti produttivi, il biotech e la meccatronica; questi due settori fortemente innovativi sono sorti dall’intersezione di altri ormai maturi, rispettivamente il farmaceutico e la meccanica, con due nuove tecnologie direttamente connesse con la ricerca di base, ossia le nuove biotecnologie derivate dalle ricerche sul genoma umano, e le tecnologie della comunicazione e dell’informazione applicate alla produzione. Nel primo capitolo abbiamo introdotto tre concetti che guideranno l’intero lavoro: - la definizione di “valorizzazione della ricerca accademica a fini industriali”, - gli strumenti della valorizzazione della ricerca a fini industriali, - le agenzie per la valorizzazione della ricerca accademica a fini industriali. Con questa griglia abbiamo strutturato il libro; nello stesso primo capitolo la struttura viene descritta in dettaglio, giustificata teoricamente, ma anche sostanziata con una analisi della situazione italiana e con la presentazione della esperienza emiliana. Tutti gli studi qui presentati riportano l’attenzione sul ruolo della università, come tramite unico per legare il mondo della ricerca, sempre integrato su scala mondiale e il mondo della produzione ed il suo bisogno di radicarsi a livello locale.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.