La ricerca si prefigge l'obiettivo di analizzare sistematicamente le caratteristiche tipo-morfologiche dell’Architettura Regionale e dell’Edilizia di Base nell’area della pianura settentrionale compresa tra le città di Ferrara e Venezia in relazione a un più ampio contesto europeo dove la Regione viene individuata come motore fondamentale di uno sviluppo sostenibile basato sull’evoluzione di tipi architettonici e urbani compatibili con determinate caratteristiche geografiche e ambientali. Sono analizzate città e paesi comprendendo l'architettura del XX secolo come parte integrante della tradizione europea del costruire città, sottolineando il suo ruolo chiave sia negli interventi di recupero di contenitori edilizi storici sia nelle operazioni di recupero architettonico nelle aree sub-urbane contemporanee interessate da fenomeni di degrado. Lo studio mette in luce una sistematica classificazione dei tipi edilizi fondamentali dell’Architettura Regionale nell’area padana e della loro importanza nella strutturazione dell'ambiente storico e consolidato nel quadro della città italiana e, in generale, europea. Tale classificazione è incrociata con la matrice degli spazi urbani pubblici in maniera tale da individuare le invarianti architettoniche che sono alla base della costruzione dell'unità aggregante della città italiana e occidentale: il quartiere urbano. Riconosciuta l’Architettura Regionale e l’Edilizia Tradizionale di Base come protagonisti dell’architettura domestica della città -quella che definiamo come res privata- , essi servono come elementi nodali per redigere uno strumento innovativo negli interventi di riqualificazione: il Codice Architettonico per il recupero di aree sub-urbane interessate da fenomeni di degrado. Il Codice Architettonico offre linee guida d’intervento nell’ottica di un processo di riqualificazione ambientale capace di dare a ciascun luogo un carattere e un’identità coerenti con l’ambito regionale in cui è collocato. La ricerca esplora dunque la possibilità di una via alternativa alla globalizzazione basata sul rafforzamento dei caratteri culturali e architettonici locali visti come generatori di un ambiente urbano più ricco.

TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL'ARCHITETTURA REGIONALE NELLE CITTA' DELLA PIANURA TRA FERRARA E VENEZIA. CARATTERI, TECNICHE E TIPOLOGIA

TAGLIAVENTI, Gabriele;BUCCI, Alessandro;DIOLAITI, Donatella
2007

Abstract

La ricerca si prefigge l'obiettivo di analizzare sistematicamente le caratteristiche tipo-morfologiche dell’Architettura Regionale e dell’Edilizia di Base nell’area della pianura settentrionale compresa tra le città di Ferrara e Venezia in relazione a un più ampio contesto europeo dove la Regione viene individuata come motore fondamentale di uno sviluppo sostenibile basato sull’evoluzione di tipi architettonici e urbani compatibili con determinate caratteristiche geografiche e ambientali. Sono analizzate città e paesi comprendendo l'architettura del XX secolo come parte integrante della tradizione europea del costruire città, sottolineando il suo ruolo chiave sia negli interventi di recupero di contenitori edilizi storici sia nelle operazioni di recupero architettonico nelle aree sub-urbane contemporanee interessate da fenomeni di degrado. Lo studio mette in luce una sistematica classificazione dei tipi edilizi fondamentali dell’Architettura Regionale nell’area padana e della loro importanza nella strutturazione dell'ambiente storico e consolidato nel quadro della città italiana e, in generale, europea. Tale classificazione è incrociata con la matrice degli spazi urbani pubblici in maniera tale da individuare le invarianti architettoniche che sono alla base della costruzione dell'unità aggregante della città italiana e occidentale: il quartiere urbano. Riconosciuta l’Architettura Regionale e l’Edilizia Tradizionale di Base come protagonisti dell’architettura domestica della città -quella che definiamo come res privata- , essi servono come elementi nodali per redigere uno strumento innovativo negli interventi di riqualificazione: il Codice Architettonico per il recupero di aree sub-urbane interessate da fenomeni di degrado. Il Codice Architettonico offre linee guida d’intervento nell’ottica di un processo di riqualificazione ambientale capace di dare a ciascun luogo un carattere e un’identità coerenti con l’ambito regionale in cui è collocato. La ricerca esplora dunque la possibilità di una via alternativa alla globalizzazione basata sul rafforzamento dei caratteri culturali e architettonici locali visti come generatori di un ambiente urbano più ricco.
2007
9788860551764
ARCHITETTURA; REGIONE; TRADIZIONE; CITTA'; TECNICHE; TIPOLOGIA; RECUPERO; TRANSETTO; CODICE URBANO; EUROPA; GLOBALIZZAZIONE
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