Alla luce della recente normativa nazionale ed internazionale, la valutazione del comportamento di edifici nuovi od esistenti soggetti a sollecitazione sismica non può prescindere da una corretta caratterizzazione geotecnica dei terreni presenti in sito. La natura litologica e le proprietà di resistenza e deformazione dei terreni infatti non solo influenzano l’entità dell’input sismico da considerare nelle analisi (concetto rappresentato nella norma sotto forma di un coefficiente di sito S) ma anche la possibilità di accadimento dei cosiddetti effetti di sito o locali (ad es. liquefazione dei terreni) i quali non possono essere ignorati per una corretta progettazione di interventi sulle strutture che vi insistono. Nella presente nota verranno brevemente descritte le analisi effettuate per una caratterizzazione geotecnica di un sito, rappresentativo delle condizioni tipiche dei depositi alluvionali ferraresi, recentemente indagato con una campagna di prove geotecniche in sito e di laboratorio standard e avanzate ed in grado di fornire anche il profilo delle velocità di propagazione delle onde di taglio. Un’indagine di superficie, eseguita per confronto, per la determinazione della velocità delle onde S, utilizzando le onde superficiali prodotte dal rumore ambientale, ha fornito un profilo di valori della VS30, che risultano mediamente sottostimati di circa il 15% rispetto al risultato dell’indagine diretta.
Terreni della pianura alluvionale ferrarese: caratterizzazione sismica del sottosuolo in ambiente urbano
COLOMBI, Alessio;ABU-ZEID, Nasser;SANTARATO, Giovanni
2006
Abstract
Alla luce della recente normativa nazionale ed internazionale, la valutazione del comportamento di edifici nuovi od esistenti soggetti a sollecitazione sismica non può prescindere da una corretta caratterizzazione geotecnica dei terreni presenti in sito. La natura litologica e le proprietà di resistenza e deformazione dei terreni infatti non solo influenzano l’entità dell’input sismico da considerare nelle analisi (concetto rappresentato nella norma sotto forma di un coefficiente di sito S) ma anche la possibilità di accadimento dei cosiddetti effetti di sito o locali (ad es. liquefazione dei terreni) i quali non possono essere ignorati per una corretta progettazione di interventi sulle strutture che vi insistono. Nella presente nota verranno brevemente descritte le analisi effettuate per una caratterizzazione geotecnica di un sito, rappresentativo delle condizioni tipiche dei depositi alluvionali ferraresi, recentemente indagato con una campagna di prove geotecniche in sito e di laboratorio standard e avanzate ed in grado di fornire anche il profilo delle velocità di propagazione delle onde di taglio. Un’indagine di superficie, eseguita per confronto, per la determinazione della velocità delle onde S, utilizzando le onde superficiali prodotte dal rumore ambientale, ha fornito un profilo di valori della VS30, che risultano mediamente sottostimati di circa il 15% rispetto al risultato dell’indagine diretta.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.