L’area inerente la salute fisica e il rischio di morbilità per patologie mediche risulta poco approfondita in psichiatria. L’attenzione prevalentemente rivolta alla riorganizzazione dei servizi di salute mentale (de-istituzionalizzazione, modifica dell’assetto dei servizi sul territorio e nell’ospedale generale) e allo sviluppo di programmi riabilitativi della cronicità psichiatrica hanno sicuramente concentrato gli sforzi a livello clinico, sociale oltre che politico-amministrativo in questi anni. Diversi dati si sono tuttavia accumulati relativamente alla morbilità e alla mortalità per patologie mediche nelle persone affette da patologie psichiatriche gravi (infezione da HCV, HIV, patolgie cardiovascolari, disturbi del metabolismo, cancro), indicando come sia fondamentale una visione globale della persona, inclusa l’area delle patologia medica collegata o concomitante alle patologie psichiatriche gravi. Su tali basi è stato sviluppato presso l’Unità Operativa di Clinica Psichiatrica dell’Università di Ferrara, all’interno del Dipartimento Misto di Salute Mentale, un programma triennale definito, sulla base della centralità del percorso educazionale, come Progetto Paideia, che meglio forse dell’etimo latino (e-ducere) identifica gli aspetti collegati alla conoscenza e al sapere come strumento di cambiamento. Il progetto è specificamente finalizzato alla messa punto di strumenti e modelli di intervento sulle principali patologie mediche correlate a fattori di rischio accertati nella popolazione psichiatrica grave, specificamente infezione da HIV e HCV, patologie cardiovascolari e respiratorie, e oncologiche. In tale ottica la psicoeducazione viene intesa nel suo significato più ampio che riguarda la persona nel suo insieme, e più precisamente: a) l’educazione rispetto alle problematiche psicosociali e alla salute mentale (“prendersi cura” a livello psicologico); b) l’educazione rispetto alle problematiche biologiche e alla salute fisica (“prendersi cura” a livello somatico). I moduli sono stati applicati, in via pilota, all’interno della Residenza Sanitaria Psichiatria (RSP) “La Luna”, struttura afferente all’U.O. di Clinica Psichiatrica. La struttura è dotata di 16 posti letto e fornisce interventi integrati e intensivi, con degenza a breve-medio termine (30-90 giorni) per persone affette da disturbi psichiatrici maggiori (prevalentemente disturbi schizofrenici, affettivi e della personalità) dimessi dall’SPDC, trasferiti dall’Azienda Ospedaliera Universitaria o inseriti su richiesta del CSM territoriale.
Interventi psicoeducazionali e comportamenti orientati alla salute in psichiatria.
MARMAI, Luciana;BIANCOSINO, Bruno;DONA', Silvia;ROCCHI, Denis;AGOSTINI, Mascia;GRASSI, Luigi
2003
Abstract
L’area inerente la salute fisica e il rischio di morbilità per patologie mediche risulta poco approfondita in psichiatria. L’attenzione prevalentemente rivolta alla riorganizzazione dei servizi di salute mentale (de-istituzionalizzazione, modifica dell’assetto dei servizi sul territorio e nell’ospedale generale) e allo sviluppo di programmi riabilitativi della cronicità psichiatrica hanno sicuramente concentrato gli sforzi a livello clinico, sociale oltre che politico-amministrativo in questi anni. Diversi dati si sono tuttavia accumulati relativamente alla morbilità e alla mortalità per patologie mediche nelle persone affette da patologie psichiatriche gravi (infezione da HCV, HIV, patolgie cardiovascolari, disturbi del metabolismo, cancro), indicando come sia fondamentale una visione globale della persona, inclusa l’area delle patologia medica collegata o concomitante alle patologie psichiatriche gravi. Su tali basi è stato sviluppato presso l’Unità Operativa di Clinica Psichiatrica dell’Università di Ferrara, all’interno del Dipartimento Misto di Salute Mentale, un programma triennale definito, sulla base della centralità del percorso educazionale, come Progetto Paideia, che meglio forse dell’etimo latino (e-ducere) identifica gli aspetti collegati alla conoscenza e al sapere come strumento di cambiamento. Il progetto è specificamente finalizzato alla messa punto di strumenti e modelli di intervento sulle principali patologie mediche correlate a fattori di rischio accertati nella popolazione psichiatrica grave, specificamente infezione da HIV e HCV, patologie cardiovascolari e respiratorie, e oncologiche. In tale ottica la psicoeducazione viene intesa nel suo significato più ampio che riguarda la persona nel suo insieme, e più precisamente: a) l’educazione rispetto alle problematiche psicosociali e alla salute mentale (“prendersi cura” a livello psicologico); b) l’educazione rispetto alle problematiche biologiche e alla salute fisica (“prendersi cura” a livello somatico). I moduli sono stati applicati, in via pilota, all’interno della Residenza Sanitaria Psichiatria (RSP) “La Luna”, struttura afferente all’U.O. di Clinica Psichiatrica. La struttura è dotata di 16 posti letto e fornisce interventi integrati e intensivi, con degenza a breve-medio termine (30-90 giorni) per persone affette da disturbi psichiatrici maggiori (prevalentemente disturbi schizofrenici, affettivi e della personalità) dimessi dall’SPDC, trasferiti dall’Azienda Ospedaliera Universitaria o inseriti su richiesta del CSM territoriale.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.