Il progetto si propone utilizzare gli strumenti di Diagnostica Scientifica di Opere d'arte sviluppati presso il Dipartimento di Fisica di Ferrara come approfondimento delle tecnologie già a disposizione dei conservatori ed estendendone il campo di applicazione sia a periodi finora non indagati della storia dell’arte, come i dipinti dal Seicento al Novecento, sia a tipologie artistiche ancora non ben comprese, come la miniatura su manoscritti medievali e rinascimentali. Le metodologie che verranno utilizzate nel corso del programma di ricerca sono le seguenti. Riflettografia IR a banda spettrale estesa, per cui è stato costruito un sistema di scansione a sensore singolo su banda IR estesa fino a 2.5 micrometri, con lo scopo di rivelare il disegno preparatorio in strati pittorici che attualmente rendono inapplicabile, per loro morfologia, la tecnica di Riflettografia Infrarossa tradizionale. Radiografia Differenziale sui picchi di assorbimento K, per riprodurre la distribuzione spaziale di una specie atomica presente in un dipinto eseguendo due radiografie con raggi X monocromatici, al di sopra e al di sotto della soglia di assorbimento K di quell’elemento.
Nuove diagnostiche per immagini di opere d’arte, PRIN 2006
PETRUCCI, Ferruccio Carlo
2006
Abstract
Il progetto si propone utilizzare gli strumenti di Diagnostica Scientifica di Opere d'arte sviluppati presso il Dipartimento di Fisica di Ferrara come approfondimento delle tecnologie già a disposizione dei conservatori ed estendendone il campo di applicazione sia a periodi finora non indagati della storia dell’arte, come i dipinti dal Seicento al Novecento, sia a tipologie artistiche ancora non ben comprese, come la miniatura su manoscritti medievali e rinascimentali. Le metodologie che verranno utilizzate nel corso del programma di ricerca sono le seguenti. Riflettografia IR a banda spettrale estesa, per cui è stato costruito un sistema di scansione a sensore singolo su banda IR estesa fino a 2.5 micrometri, con lo scopo di rivelare il disegno preparatorio in strati pittorici che attualmente rendono inapplicabile, per loro morfologia, la tecnica di Riflettografia Infrarossa tradizionale. Radiografia Differenziale sui picchi di assorbimento K, per riprodurre la distribuzione spaziale di una specie atomica presente in un dipinto eseguendo due radiografie con raggi X monocromatici, al di sopra e al di sotto della soglia di assorbimento K di quell’elemento.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.