Dal punto di vista ecologico gli insetti sono caratterizzati da un elevato potenziale biotico che consente rapidi incrementi numerici dipendenti dalla capacità di sfruttamento delle risorse trofiche. L’attività dei saproxilici rappresenta uno snodo fondamentale all’interno delle reti trofiche, ed anche nel caso dell’attacco di un bene culturale ligneo la manifestazione o l’assenza dell’attività di questi organismi va intesa come il risultato finale di una complessa serie di interazioni tra substrato, insetti e ambiente. In questa ricerca vengono trattate le problematiche relative alla catena della decomposizione, il cui avanzamento tuttavia nel caso del manufatto di importanza storica e artistica corrisponde ad un danno e ad una perdita. In questo studio si sono localizzate e descritte le alterazioni entomatiche a carico di una serie di manufatti lignei di una pieve storica della Provincia di Ferrara, nell’ambito di un progetto finanziato dalla Fondazione CARIFE. Sulla base della presenza di rosume, di fori di sfarfallamento e dello stato delle parti attaccate, si è potuto accertare un attacco ancora in atto, a carico soprattutto di Coleotteri Anobidi. Gli oggetti più antichi, quali i tabernacoli delle cappelle laterali o i reliquiari, sono risultati meno danneggiati dall’attacco entomatico, probabilmente grazie alle marmorizzazioni ed alle dorature, che in questo caso fungono da protezione per il legno stesso.
Le comunità di insetti in un habitat antropizzato: il biodeterioramento della Chiesa di S. Martino Vescovo a Contrapò (Ferrara)
LEIS, Marilena;PREVIATI, Enrico;CIVOLANI, Stefano
2007
Abstract
Dal punto di vista ecologico gli insetti sono caratterizzati da un elevato potenziale biotico che consente rapidi incrementi numerici dipendenti dalla capacità di sfruttamento delle risorse trofiche. L’attività dei saproxilici rappresenta uno snodo fondamentale all’interno delle reti trofiche, ed anche nel caso dell’attacco di un bene culturale ligneo la manifestazione o l’assenza dell’attività di questi organismi va intesa come il risultato finale di una complessa serie di interazioni tra substrato, insetti e ambiente. In questa ricerca vengono trattate le problematiche relative alla catena della decomposizione, il cui avanzamento tuttavia nel caso del manufatto di importanza storica e artistica corrisponde ad un danno e ad una perdita. In questo studio si sono localizzate e descritte le alterazioni entomatiche a carico di una serie di manufatti lignei di una pieve storica della Provincia di Ferrara, nell’ambito di un progetto finanziato dalla Fondazione CARIFE. Sulla base della presenza di rosume, di fori di sfarfallamento e dello stato delle parti attaccate, si è potuto accertare un attacco ancora in atto, a carico soprattutto di Coleotteri Anobidi. Gli oggetti più antichi, quali i tabernacoli delle cappelle laterali o i reliquiari, sono risultati meno danneggiati dall’attacco entomatico, probabilmente grazie alle marmorizzazioni ed alle dorature, che in questo caso fungono da protezione per il legno stesso.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.