Le labiopalatoschisi (LPS) e le palatoschisi (PS) non-sindromiche sono malformazioni congenite con elevata frequenza ed eziologia multifattoriale. Numerose evidenze indicano che alterazioni nel metabolismo dei folati tra le cause delle SOF: 1) la somministrazione periconcezionale di acido folico (AF) e la fortificazione dei cereali con AF si associano a significativa diminuzione dell’incidenza delle SOF; 2) l’uso di farmaci antagonisti dei folati aumenta il rischio di SOF; 3) polimorfismi in geni del metabolismo dei folati determinano un incremento del rischio di SOF. In uno studio condotto su una casistica costituita da 224 triadi composte da pazienti con SOF e dai due genitori è stato analizzato un ampio pannello di varianti in geni del metabolismo dei folati. I risultati ottenuti identificano per la prima volta il coinvolgimento di varianti nei geni MTHFD1 (Metilene-THF deidrogenasi) e MTRR (Metionina sintasi reduttasi) nello sviluppo di specifiche forme di SOF: il genotipo materno MTHFD1 1958AA conferisce un rischio relativo (RR) di 3.54 (p=0.014) di sviluppare LPS bilaterale, mentre il genotipo MTRR 66AA nel figlio si associa ad un RR di 14.8 (p=0.008) di schisi del palato duro secondario. Queste evidenze danno sostegno all’ipotesi che il bilancio metabolico dei folati, risultante dalla interazione tra biodisponibilità di vitamine del gruppo B e varianti genetiche nella madre e nell’embrione, costituisca un endofenotipo causale che concorre all’eziologia delle SOF non-sindromiche.
Genetica dei folati nelle schisi orofacciali non-sindromiche
RUBINI, Michele;
2007
Abstract
Le labiopalatoschisi (LPS) e le palatoschisi (PS) non-sindromiche sono malformazioni congenite con elevata frequenza ed eziologia multifattoriale. Numerose evidenze indicano che alterazioni nel metabolismo dei folati tra le cause delle SOF: 1) la somministrazione periconcezionale di acido folico (AF) e la fortificazione dei cereali con AF si associano a significativa diminuzione dell’incidenza delle SOF; 2) l’uso di farmaci antagonisti dei folati aumenta il rischio di SOF; 3) polimorfismi in geni del metabolismo dei folati determinano un incremento del rischio di SOF. In uno studio condotto su una casistica costituita da 224 triadi composte da pazienti con SOF e dai due genitori è stato analizzato un ampio pannello di varianti in geni del metabolismo dei folati. I risultati ottenuti identificano per la prima volta il coinvolgimento di varianti nei geni MTHFD1 (Metilene-THF deidrogenasi) e MTRR (Metionina sintasi reduttasi) nello sviluppo di specifiche forme di SOF: il genotipo materno MTHFD1 1958AA conferisce un rischio relativo (RR) di 3.54 (p=0.014) di sviluppare LPS bilaterale, mentre il genotipo MTRR 66AA nel figlio si associa ad un RR di 14.8 (p=0.008) di schisi del palato duro secondario. Queste evidenze danno sostegno all’ipotesi che il bilancio metabolico dei folati, risultante dalla interazione tra biodisponibilità di vitamine del gruppo B e varianti genetiche nella madre e nell’embrione, costituisca un endofenotipo causale che concorre all’eziologia delle SOF non-sindromiche.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.