SOMMARIO - Art. 1 L. 150/1992: 1. - L'origine e le successive modificazioni e integrazioni della legge 150 del 1992. Il ruolo delle fonti internazionali. - 2. La CITES: struttura, scopo. contenuto e limiti. - 3. Il Regolamento (CE) 338/97, del 9 dicembre 1996 e il decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 275. - 4. La legge 150 del 1992 e la legge 157 del 1992, sulla protezione della fauna selvatica e il prelievo venatorio: rapporti di materia e interferenze di disciplina. - 5. L'oggetto giuridico del reato e l'oggetto materiale della condotta. - 6. La tecnica di costruzione della fattispecie e i fatti tipici. - 7. Le singole ipotesi di reato: a) la importazione, esportazione e riesportazione di esemplari. - 8.. Segue: b) la omessa osservanza delle prescrizioni finalizzate all'incolumità degli esemplari e l'utilizzo di esemplari in modo difforme dalle prescrizioni. - 9. Segue: c) il trasporto o il transito di esemplari senza licenza o certificato. - 10. Segue: d) il commercio di piante riprodotte artificialmente. - 11. Segue: e) la detenzione, l'acquisto e la vendita di esemplari senza la documentazione richiesta. - 12. Le sanzioni e il concorso di reati. - 13. La importazione, esportazione o riesportazione di oggetti personali o domestici. Art. 2 L. 150/1992: 1. L'oggetto materiale del reato. - 2. Le singole fattispecie di reato: rinvio. - 3. Le sanzioni. - 4. L'illecito amministrativo di cui al comma 3: rinvio e precisazioni. - 5. Gli illeciti amministrativi previsti dal comma 4. - 6. Ladisposizione del comma 5. Art. 3 L. 150/1992: 1. Ratio e ambito di applicazione della norma. - 2. Le condotte tipiche. Art. 3 bis L. 150/1992: 1. Le fattispecie di reato contro la fede pubblica. - 2. Il concorso fra gli illeciti sul commercio internazionale di specie protette e le violazioni in materia doganale. Art. 5 D. Lgs. 275/2001: 1. Le disposizioni e la ratio del Regolamento (CEE) 3254/91. - 2. La fattispecie criminosa. - 3. La recidiva, la pena accessoria e la confisca: rinvio.

Tutela di specie animali e vegetali protette, Commento agli artt. 1-3 bis l. 7 febbraio 1992, n. 150 e all'art. 5 d. lgs. 18 maggio 2001, n. 275.

CASAROLI, Guido
2005

Abstract

SOMMARIO - Art. 1 L. 150/1992: 1. - L'origine e le successive modificazioni e integrazioni della legge 150 del 1992. Il ruolo delle fonti internazionali. - 2. La CITES: struttura, scopo. contenuto e limiti. - 3. Il Regolamento (CE) 338/97, del 9 dicembre 1996 e il decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 275. - 4. La legge 150 del 1992 e la legge 157 del 1992, sulla protezione della fauna selvatica e il prelievo venatorio: rapporti di materia e interferenze di disciplina. - 5. L'oggetto giuridico del reato e l'oggetto materiale della condotta. - 6. La tecnica di costruzione della fattispecie e i fatti tipici. - 7. Le singole ipotesi di reato: a) la importazione, esportazione e riesportazione di esemplari. - 8.. Segue: b) la omessa osservanza delle prescrizioni finalizzate all'incolumità degli esemplari e l'utilizzo di esemplari in modo difforme dalle prescrizioni. - 9. Segue: c) il trasporto o il transito di esemplari senza licenza o certificato. - 10. Segue: d) il commercio di piante riprodotte artificialmente. - 11. Segue: e) la detenzione, l'acquisto e la vendita di esemplari senza la documentazione richiesta. - 12. Le sanzioni e il concorso di reati. - 13. La importazione, esportazione o riesportazione di oggetti personali o domestici. Art. 2 L. 150/1992: 1. L'oggetto materiale del reato. - 2. Le singole fattispecie di reato: rinvio. - 3. Le sanzioni. - 4. L'illecito amministrativo di cui al comma 3: rinvio e precisazioni. - 5. Gli illeciti amministrativi previsti dal comma 4. - 6. Ladisposizione del comma 5. Art. 3 L. 150/1992: 1. Ratio e ambito di applicazione della norma. - 2. Le condotte tipiche. Art. 3 bis L. 150/1992: 1. Le fattispecie di reato contro la fede pubblica. - 2. Il concorso fra gli illeciti sul commercio internazionale di specie protette e le violazioni in materia doganale. Art. 5 D. Lgs. 275/2001: 1. Le disposizioni e la ratio del Regolamento (CEE) 3254/91. - 2. La fattispecie criminosa. - 3. La recidiva, la pena accessoria e la confisca: rinvio.
2005
specie protette; animali; vegetali; CITES
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