Con l’occasione del Convegno internazionale, si tirano le fila di un censimento durato oltre un decennio. Un sessantina di frammenti di codici romanzi riusati in protocolli notarili seicenteschi, scoperti e editi dalla studiosa, offrono un puzzle per indagare un patrimonio di informazioni sommerso circa la cultura delle corti italiane (l’estense in specie) nel medioevo. I manoscritti, in prevalenza di opere francesi e provenzali, erano spesso di pregio, come risulta dalle miniature di cui nel contributo si offre, oltre che lo studio, ampia rassegna fotografica.
Scartafacci romanzi
LONGOBARDI, Monica
2002
Abstract
Con l’occasione del Convegno internazionale, si tirano le fila di un censimento durato oltre un decennio. Un sessantina di frammenti di codici romanzi riusati in protocolli notarili seicenteschi, scoperti e editi dalla studiosa, offrono un puzzle per indagare un patrimonio di informazioni sommerso circa la cultura delle corti italiane (l’estense in specie) nel medioevo. I manoscritti, in prevalenza di opere francesi e provenzali, erano spesso di pregio, come risulta dalle miniature di cui nel contributo si offre, oltre che lo studio, ampia rassegna fotografica.File in questo prodotto:
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