I meccanismi a vite sono ampiamente utilizzati quando è necessario realizzare un vincolo di coppia elicoidale con ingombro ridotto e rapporti di riduzione medio-bassi. Il sistema in studio è un meccanismo a vite di dimensioni minute, il cui scopo è la conversione del moto rotatorio di un motore elettrico in un moto di traslazione di una lente obiettivo con precisione ed accuratezza elevate; queste prestazioni, tuttavia, non sono sempre garantite per la presenza di errori di run-out della vite, i quali portano la lente a spostarsi assialmente e pertanto ad uscire dalla condizione di messa a fuoco. Al fine di disaccoppiare gli spostamenti radiali dovuti al run-out della vite e lo spostamento assiale della lente, nel sistema è presente un giunto di Oldham tra la madrevite e il supporto lente il quale permette alla madrevite di traslare radialmente anziché assialmente. Nel giunto, tuttavia, è presente attrito tra gli elementi che lo compongono e che si oppone al disaccoppiamento completo. Il meccanismo a vite è ben noto in letteratura e ampiamente studiato, come riportato nei riferimenti [1] e [2], tuttavia questi non approfondiscono lo studio alle condizioni di errori di run-out. Nel presente lavoro si vuole descrivere l’attività di modellazione cinetostatica di un meccanismo a vite in presenza di run-out della vite e l’effetto dell’attrito nel giunto di Oldham nel disaccoppiamento degli spostamenti.

Analisi cinetostatica e cinematica di un meccanismo a vite per movimentazione di precisione

Claudio Passadore
Primo
;
Mattia Battarra
Secondo
;
Emiliano Mucchi;Giorgio Dalpiaz
Ultimo
2025

Abstract

I meccanismi a vite sono ampiamente utilizzati quando è necessario realizzare un vincolo di coppia elicoidale con ingombro ridotto e rapporti di riduzione medio-bassi. Il sistema in studio è un meccanismo a vite di dimensioni minute, il cui scopo è la conversione del moto rotatorio di un motore elettrico in un moto di traslazione di una lente obiettivo con precisione ed accuratezza elevate; queste prestazioni, tuttavia, non sono sempre garantite per la presenza di errori di run-out della vite, i quali portano la lente a spostarsi assialmente e pertanto ad uscire dalla condizione di messa a fuoco. Al fine di disaccoppiare gli spostamenti radiali dovuti al run-out della vite e lo spostamento assiale della lente, nel sistema è presente un giunto di Oldham tra la madrevite e il supporto lente il quale permette alla madrevite di traslare radialmente anziché assialmente. Nel giunto, tuttavia, è presente attrito tra gli elementi che lo compongono e che si oppone al disaccoppiamento completo. Il meccanismo a vite è ben noto in letteratura e ampiamente studiato, come riportato nei riferimenti [1] e [2], tuttavia questi non approfondiscono lo studio alle condizioni di errori di run-out. Nel presente lavoro si vuole descrivere l’attività di modellazione cinetostatica di un meccanismo a vite in presenza di run-out della vite e l’effetto dell’attrito nel giunto di Oldham nel disaccoppiamento degli spostamenti.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11392/2605954
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact