Il contributo è un intervento critico rivolto ai progetti dello studio QB Atelier, attivo nella progettazione architettonica e del paesaggio. Lo studio si distingue per l’attività in ambito dei concorsi, considerati occasione significativa per la rigenerazione di uno scenario urbano e paesaggistico frammentario, spesso in stato di oblio. La ricerca di è tesa alla concinnitas dell’opera, come il raggiungimento di un equilibrio tra architettura, città, individuo e comunità. Essi sperimentano soluzioni compositive che tessono connessioni tra tracce della memoria e segni del luogo, estraendo archetipi, come la stanza, il giardino e il cortile, per formulare il nuovo attraverso l'arte del sovrascrivere. L'approccio mira a reinterpretare i valori classici vitruviani (firmitas, utilitas, venustas) con i principi contemporanei di antifragilità, adattabilità ed esperienzialità. I loro interventi, lavorando sull'esistente, generano gradienti inclusivi di porosità e comunicatività nel contesto urbano. Un approccio che permette di intervenire nel corpo della città determinando trasformazioni, che richiamino la lezione vitruviana sulla resilienza e la riscrittura dei brani urbani. L'obiettivo è intrecciare il corpo della città e creare coesione tra i frammenti, valorizzando il patrimonio esistente.
Concinnitas di sovrascritture
Valentina Radi
2024
Abstract
Il contributo è un intervento critico rivolto ai progetti dello studio QB Atelier, attivo nella progettazione architettonica e del paesaggio. Lo studio si distingue per l’attività in ambito dei concorsi, considerati occasione significativa per la rigenerazione di uno scenario urbano e paesaggistico frammentario, spesso in stato di oblio. La ricerca di è tesa alla concinnitas dell’opera, come il raggiungimento di un equilibrio tra architettura, città, individuo e comunità. Essi sperimentano soluzioni compositive che tessono connessioni tra tracce della memoria e segni del luogo, estraendo archetipi, come la stanza, il giardino e il cortile, per formulare il nuovo attraverso l'arte del sovrascrivere. L'approccio mira a reinterpretare i valori classici vitruviani (firmitas, utilitas, venustas) con i principi contemporanei di antifragilità, adattabilità ed esperienzialità. I loro interventi, lavorando sull'esistente, generano gradienti inclusivi di porosità e comunicatività nel contesto urbano. Un approccio che permette di intervenire nel corpo della città determinando trasformazioni, che richiamino la lezione vitruviana sulla resilienza e la riscrittura dei brani urbani. L'obiettivo è intrecciare il corpo della città e creare coesione tra i frammenti, valorizzando il patrimonio esistente.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


