Il Tipo in Opera

Il contributo esplora il rapporto tra il tipo e casa, evidenziando l'incommensurabile capacità dei tipi edilizi di creare forme. Le mutazioni tipo-morfologiche agiscono come fattore generativo, accrescendo le basi disciplinari e individuando nuove relazioni compositive. La riflessione che si esemplifica attraverso progetti realizzati e sperimentazioni come Casa D che reinterpreta la residenza creola e il tipo a schiera con patio nel paesaggio periurbano della Pampa. Il patio diventa multiplo ed estroverso rispetto un muro centrale ordinatore che permette alle stanze di dialogare con il verde urbano. Casa Mylae compie la rigenerazione di un edificio esistente caratterizzato da un prospetto sulla strada che funge da elemento guida e astratto. Due corpi di fabbrica, dai differenti ruoli, sono connessi da un corridoio in vetro. Si includono sperimentazioni di “forme sospese” per sottrazione e configurazioni spaziali di gallerie interne ed interpretazioni di recinto aperto applicato in tipi isolati avvolti da un recinto che definisce patii di giardino zen. Cascine sull’Etna sperimentano villaggi residenziali che si rivolgono al sole.