Il testo si propone di considerare qui alcuni aspetti del rapporto tra storia e filosofia, per come esso è articolato a partire dalla comprensione hegeliana della filosofia come «il proprio tempo appreso in pensieri», e in particolare per ciò che questo comporta per la visione della stessa storia della filosofia – ridotta scientificamente ad esposizione della filosofia stessa, determinando perciò, per converso, la riduzione di questa a quella. Le conseguenze di ciò sono analizzate attraverso la ricezione di questo problema in alcuni autori italiani, come Giovanni Gentile, Arturo Massolo e Vincenzo Vitiello.
«Le mummie, poste tra esseri viventi, non possono resistere»? Note su di un’appropriazione italiana dell’eredità hegeliana del circolo tra filosofia e storia della filosofia
Maurizio Maria Malimpensa
2025
Abstract
Il testo si propone di considerare qui alcuni aspetti del rapporto tra storia e filosofia, per come esso è articolato a partire dalla comprensione hegeliana della filosofia come «il proprio tempo appreso in pensieri», e in particolare per ciò che questo comporta per la visione della stessa storia della filosofia – ridotta scientificamente ad esposizione della filosofia stessa, determinando perciò, per converso, la riduzione di questa a quella. Le conseguenze di ciò sono analizzate attraverso la ricezione di questo problema in alcuni autori italiani, come Giovanni Gentile, Arturo Massolo e Vincenzo Vitiello.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


