Il saggio analizza il ruolo dell’educazione nella costruzione di futuri possibili e desiderabili, evidenziando le sfide poste dalla crescente influenza della tecnologia e della razionalità tecnica. Si sottolinea l’importanza del desiderio come motore esistenziale e pedagogico, capace di orientare la progettazione educativa verso orizzonti di senso condivisi. L’’educazione viene proposta come uno spazio relazionale e donativo, in grado di coniugare sapere umanistico, consapevolezza tecnologica e responsabilità sociale. Viene infine evidenziata la necessità di un’educazione “controcorrente”, capace di attivare processi formativi che superino l’individualismo e favoriscano la costruzione di un futuro etico e sostenibile.
La costruzione educativa : saggio conclusivo
Anita Gramigna
Primo
2025
Abstract
Il saggio analizza il ruolo dell’educazione nella costruzione di futuri possibili e desiderabili, evidenziando le sfide poste dalla crescente influenza della tecnologia e della razionalità tecnica. Si sottolinea l’importanza del desiderio come motore esistenziale e pedagogico, capace di orientare la progettazione educativa verso orizzonti di senso condivisi. L’’educazione viene proposta come uno spazio relazionale e donativo, in grado di coniugare sapere umanistico, consapevolezza tecnologica e responsabilità sociale. Viene infine evidenziata la necessità di un’educazione “controcorrente”, capace di attivare processi formativi che superino l’individualismo e favoriscano la costruzione di un futuro etico e sostenibile.| File | Dimensione | Formato | |
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