La calamità tra città e contado. Dinamiche sociali e ridefinizione del territorio nel terremoto del 1570 a Ferrara

Del terremoto che colpì Ferrara dal 1570 al 1574 si sa oggi molto, sulla scia delle ricerche novecentesche condotte dal gruppo di lavoro guidato da Emanuela Guidoboni, ma l'attenzione si è spesso concentrata sui danni materiali e sociali nello spazio urbano. Il contributo, attraverso l'interrogazione di alcuni testimoni già indagati e di altri inediti - cronisti dell'epoca, diplomatici, amministratori provinciali - si propone di spostare lo sguardo sulle conseguenze che l'evento, così traumatico, produsse sul contado ferrarese: fenomeni di emigrazione temporanea fuori città; messa sotto accusa dei progetti di manutenzione del territorio, bonifica e gestione delle acque soprattutto; trasformazioni forzate della produzione agricola.