Questo volume riunisce studi e indagini presentati nell’ambito del convegno La costruzione del paesaggio agrario e la manutenzione del territorio: il ruolo dei contadini e delle comunità rurali (tardo Medioevo - età moderna) svolto a Ferrara nel novembre 2023, e alcune riflessioni successive scaturite dall’incontro. Sulla base di una consolidata storiografia, si sono messi a fuoco e approfonditi aspetti specifici del mondo contadino, ovvero le caratteristiche e le dinamiche del lavoro agricolo, e i processi trasformativi del paesaggio e delle società che esse hanno promosso. L’arco cronologico di lungo periodo tratteggiato, dal tardo Medioevo fino all’Unità, permette di apprezzare le singolarità delle varie ‘Italie’ prima che l’unificazione dello Stato nazionale producesse un fenomeno di uniformazione delle tradizioni locali. Sul versante geografico, è stato scelto un approccio dichiaratamente comparativo, puntando in particolare sul confronto tra l’area cosiddetta mezzadrile della Toscana e dell’Umbria, e le terre padane dell’Emilia e del Veneto, caratterizzate da forme di conduzione diversificate e complesse.
Contadini e comunità. Costruzione e difesa del territorio (secoli XIII-XVIII)
Franco Cazzola
;Matteo Provasi
;Rossella Rinaldi
2024
Abstract
Questo volume riunisce studi e indagini presentati nell’ambito del convegno La costruzione del paesaggio agrario e la manutenzione del territorio: il ruolo dei contadini e delle comunità rurali (tardo Medioevo - età moderna) svolto a Ferrara nel novembre 2023, e alcune riflessioni successive scaturite dall’incontro. Sulla base di una consolidata storiografia, si sono messi a fuoco e approfonditi aspetti specifici del mondo contadino, ovvero le caratteristiche e le dinamiche del lavoro agricolo, e i processi trasformativi del paesaggio e delle società che esse hanno promosso. L’arco cronologico di lungo periodo tratteggiato, dal tardo Medioevo fino all’Unità, permette di apprezzare le singolarità delle varie ‘Italie’ prima che l’unificazione dello Stato nazionale producesse un fenomeno di uniformazione delle tradizioni locali. Sul versante geografico, è stato scelto un approccio dichiaratamente comparativo, puntando in particolare sul confronto tra l’area cosiddetta mezzadrile della Toscana e dell’Umbria, e le terre padane dell’Emilia e del Veneto, caratterizzate da forme di conduzione diversificate e complesse.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.