Il contributo indaga il rapporto tra scienza e comunicazione e il suo riflesso sulla polarizzazione politica nei mesi della campagna vaccinale. Prendendo in considerazione la relazione tra fiducia, informazione e scienza, gli autori adottano la categoria di «scetticismo selettivo», in luogo della stigmatizzante no vax, per indicare la pluralità di posizioni espresse da coloro che hanno manifestato dubbi e perplessità nei confronti del vaccino. Gli esperti risultano avere un ruolo dirimente, poiché se nei loro confronti si è verificata una generale crescita di fiducia, il loro intervento è stato giudicato in molti casi paternalistico e non realmente indipendente dai decisori politici.
Il rapporto controverso tra scienza, politica e comunicazione: la lezione della pandemia
Pedroni M. L.
Primo
;RUBIN A.
Ultimo
2024
Abstract
Il contributo indaga il rapporto tra scienza e comunicazione e il suo riflesso sulla polarizzazione politica nei mesi della campagna vaccinale. Prendendo in considerazione la relazione tra fiducia, informazione e scienza, gli autori adottano la categoria di «scetticismo selettivo», in luogo della stigmatizzante no vax, per indicare la pluralità di posizioni espresse da coloro che hanno manifestato dubbi e perplessità nei confronti del vaccino. Gli esperti risultano avere un ruolo dirimente, poiché se nei loro confronti si è verificata una generale crescita di fiducia, il loro intervento è stato giudicato in molti casi paternalistico e non realmente indipendente dai decisori politici.| File | Dimensione | Formato | |
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