All’architetto Albert Lenoir si devono soprattutto due imprese: l’ideazione del Musée de Cluny e il lavoro della Statistique monumentale de Paris, una raccolta dei monumenti storici della capitale francese con piante e disegni. Meno noto è il suo interesse per l’architettura bizantina, maturata durante un soggiorno in Italia e alimentata dalla sua frequentazione dei circoli sansimoniani. Attraverso un analisi del suo saggio inedito Études historiques sur l’architecture des temps compris entre la chute de l’Empire romain et le XIVe siècle, con cui nel 1834 vince il prestigioso concorso dell’Académie des inscriptions et belles-lettres, e dei suoi viaggi in Grecia e in Turchia, il contributo ripercorre le tappe di questa “scoperta” dell’architettura bizantina nella Francia dell’Ottocento.
Albert Lenoir e la scoperta dell’architettura bizantina in Francia
Lovino F.
2024
Abstract
All’architetto Albert Lenoir si devono soprattutto due imprese: l’ideazione del Musée de Cluny e il lavoro della Statistique monumentale de Paris, una raccolta dei monumenti storici della capitale francese con piante e disegni. Meno noto è il suo interesse per l’architettura bizantina, maturata durante un soggiorno in Italia e alimentata dalla sua frequentazione dei circoli sansimoniani. Attraverso un analisi del suo saggio inedito Études historiques sur l’architecture des temps compris entre la chute de l’Empire romain et le XIVe siècle, con cui nel 1834 vince il prestigioso concorso dell’Académie des inscriptions et belles-lettres, e dei suoi viaggi in Grecia e in Turchia, il contributo ripercorre le tappe di questa “scoperta” dell’architettura bizantina nella Francia dell’Ottocento.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.