La ricerca di un equilibrio territoriale nella distribuzione dei servizi sanitari e la consapevolezza del ruolo strategico delle strutture dedicate alla prevenzione e all’erogazione delle prestazioni di base, sono sempre state al centro delle politiche per la salute nel nostro paese. La ricerca di Carlotta Oberosler e Laura Sacchetti si inquadra in questo scenario con una ipotesi di lavoro tanto interessante quanto complessa. L’idea di un Ospedale di Comunità “resiliente” è maturata osservando “in diretta” il susseguirsi delle ondate pandemiche e gli effetti che queste provocavano nei contesti regionali del sistema sanitario; una attenta analisi dei dati raccolti sul campo ha generato un’accurata rilettura delle esperienze sin qui realizzate, la ridefinizione del modello metaprogettuale e la stesura delle linee guida per la progettazione di quello che le autrici definiscono un “(…) nuovo modello di Ospedale di Comunità pro-attivo – capace cioè di fornire un supporto concreto al sistema sanitario in caso emergenziale – (…)”. La ricerca, sulla quale si basano i contenuti del volume, ha messo a punto un metodo di valutazione speditiva che, nelle fasi di studio di fattibilità tecnico-economica degli interventi di conversione e riuso, consente di verificare l’idoneità di un sito e di una struttura o di confrontare ipotesi diverse e valutare quale sia la più adatta a trasformarsi in un Ospedale di Comunità con le caratteristiche di funzionalità e resilienza del modello metaprogettuale.

Prefazione [a Architetture resilienti per la sanità territoriale]

Roberto Di Giulio
Primo
2022

Abstract

La ricerca di un equilibrio territoriale nella distribuzione dei servizi sanitari e la consapevolezza del ruolo strategico delle strutture dedicate alla prevenzione e all’erogazione delle prestazioni di base, sono sempre state al centro delle politiche per la salute nel nostro paese. La ricerca di Carlotta Oberosler e Laura Sacchetti si inquadra in questo scenario con una ipotesi di lavoro tanto interessante quanto complessa. L’idea di un Ospedale di Comunità “resiliente” è maturata osservando “in diretta” il susseguirsi delle ondate pandemiche e gli effetti che queste provocavano nei contesti regionali del sistema sanitario; una attenta analisi dei dati raccolti sul campo ha generato un’accurata rilettura delle esperienze sin qui realizzate, la ridefinizione del modello metaprogettuale e la stesura delle linee guida per la progettazione di quello che le autrici definiscono un “(…) nuovo modello di Ospedale di Comunità pro-attivo – capace cioè di fornire un supporto concreto al sistema sanitario in caso emergenziale – (…)”. La ricerca, sulla quale si basano i contenuti del volume, ha messo a punto un metodo di valutazione speditiva che, nelle fasi di studio di fattibilità tecnico-economica degli interventi di conversione e riuso, consente di verificare l’idoneità di un sito e di una struttura o di confrontare ipotesi diverse e valutare quale sia la più adatta a trasformarsi in un Ospedale di Comunità con le caratteristiche di funzionalità e resilienza del modello metaprogettuale.
2022
9788835136309
Ospedale di Comunità, edilizia sanitaria, PNRR, metaprogetto, patrimonio edilizio esistente
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