Edoardo Sanguineti: il contributo critico al dibattito sulle arti visive all'indomani del secondo dopoguerra

L'interesse di Edoardo Sanguineti per le arti figurative trova una precoce affermazione fin dai primi anni Cinquanta, traducendosi poi in una dichiarata partecipazione agli sviluppi di un filone di ricerca che egli legge con lucido e personale sguardo critico. Una presenza che affianca quasi da ‘compagno di strada’, come si usava dire un tempo, diversi protagonisti attivi sulla penisola in quel momento di congiuntura artistica che vede il passaggio dal portato dell’informale ai dettami di una nuova figurazione. Il saggio si sofferma in particolare su tale arco di tempo, leggendo il contributo di Sanguineti e le sue posizioni in un più ampio contesto nazionale, soffermandosi altresì su alcune delle opere entrate a far parte della sua collezione., come testimonianza tangibile dei suoi interessi. Una raccolta esposta temporaneamente presso la Galleria d'Arte Moderna di Torino, di cui il presente volume è strumento a corredo.