In questo saggio si è tentato di ricostruire e discutere nei suoi tratti essenziali la relazione tra religione e filosofia, così com’essa emerge nella prospettiva rappresentata dalla fenomenologia di Michel Henry, alla luce della sua interpretazione dell’assoluto come pura vita, autorivelazione immediata e immanente, autoaffezione. L’angolatura a partire dalla quale è affrontata tale questione è a suo modo particolare, in quanto sviluppata attraverso un confronto con alcune delle tesi caratteristiche della fenomenologia hegeliana circa l’essenza del religioso, quest’ultima considerata specificamente in riferimento alla figura della “coscienza infelice”.
Religione e filosofia. Una prospettiva fenomenologica
Formisano, Roberto
Primo
2022
Abstract
In questo saggio si è tentato di ricostruire e discutere nei suoi tratti essenziali la relazione tra religione e filosofia, così com’essa emerge nella prospettiva rappresentata dalla fenomenologia di Michel Henry, alla luce della sua interpretazione dell’assoluto come pura vita, autorivelazione immediata e immanente, autoaffezione. L’angolatura a partire dalla quale è affrontata tale questione è a suo modo particolare, in quanto sviluppata attraverso un confronto con alcune delle tesi caratteristiche della fenomenologia hegeliana circa l’essenza del religioso, quest’ultima considerata specificamente in riferimento alla figura della “coscienza infelice”.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
F-2022c.PDF
solo gestori archivio
Descrizione: Full text editoriale
Tipologia:
Full text (versione editoriale)
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
342.71 kB
Formato
Adobe PDF
|
342.71 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.