La firmitas è il primo dei tre principi indicati da Vitruvio, per la costruzione di edifici; come solidità della forma tridimensionale che compone il tipo attraverso la norma realizzativa. Principio non aperto, in cui coincidono Unità e Realtà. Unità come simmetrico “accordo armonico delle parti” e Realtà come platonica rispondenza tra esterno, interno e contenuti, escludendo l’approccio urbano. Principio di firmitas compreso nella Bigness di Rem Koolhaas manifesto nell’opera come forza intrinseca e prorompente dell'edificio che rimpianta e soppianta, e si confronta con l’instabilità delle esigenze programmatiche e iconografiche, in cui l’Unità è “l’autonomia delle parti che restano legate al tutto” e la Realtà non sussiste in quanto “architettura degli interni e architettura degli esterni divengono progetti separati”, escludendo un rapporto con il contesto alla scala urbana, poiché l’autonomia dell’opera è assoluta, al massimo può coesistere con l’intorno. Nel contributo si comprende il valore della firmitas contemporanea e la sua manifestazione alla scala dell’architettura e urbana, attraverso una ricerca che mette a sistema casi studio di architetture di archeologia industriale dismessa, paesaggi tra loro connessi lungo la via consolare Flaminia.
La firmitas sta finendo
Valentina Radi
Primo
2022
Abstract
La firmitas è il primo dei tre principi indicati da Vitruvio, per la costruzione di edifici; come solidità della forma tridimensionale che compone il tipo attraverso la norma realizzativa. Principio non aperto, in cui coincidono Unità e Realtà. Unità come simmetrico “accordo armonico delle parti” e Realtà come platonica rispondenza tra esterno, interno e contenuti, escludendo l’approccio urbano. Principio di firmitas compreso nella Bigness di Rem Koolhaas manifesto nell’opera come forza intrinseca e prorompente dell'edificio che rimpianta e soppianta, e si confronta con l’instabilità delle esigenze programmatiche e iconografiche, in cui l’Unità è “l’autonomia delle parti che restano legate al tutto” e la Realtà non sussiste in quanto “architettura degli interni e architettura degli esterni divengono progetti separati”, escludendo un rapporto con il contesto alla scala urbana, poiché l’autonomia dell’opera è assoluta, al massimo può coesistere con l’intorno. Nel contributo si comprende il valore della firmitas contemporanea e la sua manifestazione alla scala dell’architettura e urbana, attraverso una ricerca che mette a sistema casi studio di architetture di archeologia industriale dismessa, paesaggi tra loro connessi lungo la via consolare Flaminia.File | Dimensione | Formato | |
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