Il contributo è relativo ai primi risultati della ricerca “Vitruvio e l’abitare contemporaneo”, riferimenti di pensiero e progetto, inquadrati partendo dal De Architectura. Risultati che sono scanditi nelle sezioni che riguardano l'architetto e il suo tempo, firmitas, utilitas e venustas tra teoria e prassi, ambiente e corpo, ed i punti del progetto. La prima teoria dell'architettura infatti riguarda la descrizione dei caratteri della figura dell'architetto, il cui sapere racchiude tutte le discipline, e oggi assume una nuova complessità o specificità, mantenendosi individuo dotato di una particolare capacità di guardare verso il futuro. La triade declina il significato dei suoi termini, si appropria di nuovi valori che orientano pensiero e prassi. Importanti le relazioni fra l'uomo e l'ambiente, nel nuovo, che il testo antico descrive e fra rovine e opere si manifesta. Continua a ridefinirsi il rapporto tra uomo e natura, costruzione e corpo umano, fra città e corpo umano, azioni trasformative nella città e nella mente come analogie e genealogie. Fino ad arrivare alla sfera emotiva. Dall’antico testo di Vitruvio sono intelligibili sette meccanismi della progettazione architettonica definiti perpetuità, considerati strumento di progetto in fase di ideazione e di verifica ultima del progetto, punti che Vitruvio traspone dal più lontano passato per fare scorrere nel presente: tracciati, soglia, struttura, orientamento, piano, ornamento, colore.
Costruzione e progetto. Riflessioni
Valentina Radi
2020
Abstract
Il contributo è relativo ai primi risultati della ricerca “Vitruvio e l’abitare contemporaneo”, riferimenti di pensiero e progetto, inquadrati partendo dal De Architectura. Risultati che sono scanditi nelle sezioni che riguardano l'architetto e il suo tempo, firmitas, utilitas e venustas tra teoria e prassi, ambiente e corpo, ed i punti del progetto. La prima teoria dell'architettura infatti riguarda la descrizione dei caratteri della figura dell'architetto, il cui sapere racchiude tutte le discipline, e oggi assume una nuova complessità o specificità, mantenendosi individuo dotato di una particolare capacità di guardare verso il futuro. La triade declina il significato dei suoi termini, si appropria di nuovi valori che orientano pensiero e prassi. Importanti le relazioni fra l'uomo e l'ambiente, nel nuovo, che il testo antico descrive e fra rovine e opere si manifesta. Continua a ridefinirsi il rapporto tra uomo e natura, costruzione e corpo umano, fra città e corpo umano, azioni trasformative nella città e nella mente come analogie e genealogie. Fino ad arrivare alla sfera emotiva. Dall’antico testo di Vitruvio sono intelligibili sette meccanismi della progettazione architettonica definiti perpetuità, considerati strumento di progetto in fase di ideazione e di verifica ultima del progetto, punti che Vitruvio traspone dal più lontano passato per fare scorrere nel presente: tracciati, soglia, struttura, orientamento, piano, ornamento, colore.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.