La prima parte del contributo contiene una ricostruzione delle principali evoluzioni che hanno investito le diverse fasi della “organizzazione” (in senso lato) dei servizi pubblici da fine ‘800 a oggi, prestandosi particolare attenzione alle influenze provenienti dall’ordinamento sovranazionale ove è stata elaborata la nozione (corrispondente anche se non completamente sovrapponibile) del servizio di interesse (economico) generale. In questa prospettiva si analizzano le fasi dell’assunzione, della regolazione e della organizzazione e gestione/erogazione del pubblico servizio, dandosi evidenza alle peculiarità dei servizi a rete e di quelli di livello locale. Nella seconda parte del contributo viene esaminata e commentata la decisione Cons. St., sez. V, 23 febbraio 2021, n. 1596 riguardante la motivazione che le pubbliche amministrazioni devono fornire, ex art. 192, co. 2, d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, per giustificare la scelta della soluzione organizzativa interna (c.d. affidamento in house providing). Anche alla luce dell’analisi della giurisprudenza sul tema, si arriva a concludere che sono possibili due distinti inquadramenti di questa disposizione (norma a tutela del mercato vs. norma ispirata a un canone di buona amministrazione), con conseguenze teoriche e operative differenti.
I servizi pubblici
edoardo caruso
Primo
2022
Abstract
La prima parte del contributo contiene una ricostruzione delle principali evoluzioni che hanno investito le diverse fasi della “organizzazione” (in senso lato) dei servizi pubblici da fine ‘800 a oggi, prestandosi particolare attenzione alle influenze provenienti dall’ordinamento sovranazionale ove è stata elaborata la nozione (corrispondente anche se non completamente sovrapponibile) del servizio di interesse (economico) generale. In questa prospettiva si analizzano le fasi dell’assunzione, della regolazione e della organizzazione e gestione/erogazione del pubblico servizio, dandosi evidenza alle peculiarità dei servizi a rete e di quelli di livello locale. Nella seconda parte del contributo viene esaminata e commentata la decisione Cons. St., sez. V, 23 febbraio 2021, n. 1596 riguardante la motivazione che le pubbliche amministrazioni devono fornire, ex art. 192, co. 2, d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, per giustificare la scelta della soluzione organizzativa interna (c.d. affidamento in house providing). Anche alla luce dell’analisi della giurisprudenza sul tema, si arriva a concludere che sono possibili due distinti inquadramenti di questa disposizione (norma a tutela del mercato vs. norma ispirata a un canone di buona amministrazione), con conseguenze teoriche e operative differenti.File | Dimensione | Formato | |
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