Pietas e virtus: l’apparato figurativo a salvaguardia rituale del ponte di Rimini

Gli studi passati avevano individuato nella decorazione figurata del ponte di Rimini i simboli del potere augusteo: la pietas indicata dagli strumenti del culto, gli incarichi sacerdotali del princeps e gli emblemi del suo valore in campo militare e civico. Un riesame più dettagliato degli oggetti rappresentati, l’analisi del significato culturale del ponte nel mondo antico e delle procedure necessarie affinché tale struttura architettonica passasse dallo stato di cantiere a quello di monumento pubblico ha piuttosto evidenziato come gli oggetti raffigurati sulle arcate laterali rimandassero alle attività rituali svolte per assicurarsi la benevolenza delle forze divine ed extraumane legate alle acque e l’allontanamento di ogni influsso maligno o negativo che potesse mettere a rischio per il futuro il mantenimento dell’integrità del ponte.