Non si può certo dire che siano assenti dal panorama degli studi ricerche specifiche dedi- cate alla figura della Bildung, al suo significato, al ruolo da essa storicamente giocato e alla sua contestualizzazione nell’età e nelle aree geografiche che ne videro il primo sorgere e il successivo rapido fiorire. Com’è noto, il periodo storico in cui essa si affermò è l’età del tardo Illuminismo, del Neoclassicismo e del pre- e proto- Romanticismo; le zone di prioritario riferi- mento sono i territori germanici. Non sono, evidentemente, mancati antecedenti importanti (documentati anche in questo fascicolo) o significative contaminazioni con aree culturali cir- convicine. Né deve, d’altra parte, essere trascurata la potente eredità delle idee che concorse- ro a supportare e a dare forma al concetto; un’eredità che seppe protrarsi lungo i secoli suc- cessivi e che ancora oggi è capace di interrogare il nostro presente. Eppure, nonostante fossimo tutt’altro che intellettualmente inermi di fronte alla mole delle tematiche accennate, abbiamo provato a sollecitare di nuovo gli studiosi. Il risultato lo giudi- cheranno i lettori, ma l’impressione è che si sia in molti casi riusciti a dare nuovo spessore e corpo a questa nozione di Bildung, a ulteriormente chiarirla, illustrarla e approfondirla, non so- lo grazie alle molteplici prospettive da cui è stata indagata, ma giovandosi anche, oltre che della già ricordata pluralità degli approcci, delle differenti – chiamiamole così – finalità di ricer- ca che, per ironia della storia o astuzia della ragione o altra favorevole congiunzione astrale, hanno permesso il prodursi di una messe di risultati utili a raffigurare l’insieme della questione, mettendo in sinergia le attitudini proprie di ogni singolo ricercatore e il lavoro posto in essere da ciascuno nel proprio percorso di ricerca.
La nuova Bildung. Riflessioni tra filosofia e pedagogia nella filosofia classica tedesca
Matteo Vincenzo d’AlfonsoWriting – Review & Editing
;Roberto FormisanoWriting – Review & Editing
2020
Abstract
Non si può certo dire che siano assenti dal panorama degli studi ricerche specifiche dedi- cate alla figura della Bildung, al suo significato, al ruolo da essa storicamente giocato e alla sua contestualizzazione nell’età e nelle aree geografiche che ne videro il primo sorgere e il successivo rapido fiorire. Com’è noto, il periodo storico in cui essa si affermò è l’età del tardo Illuminismo, del Neoclassicismo e del pre- e proto- Romanticismo; le zone di prioritario riferi- mento sono i territori germanici. Non sono, evidentemente, mancati antecedenti importanti (documentati anche in questo fascicolo) o significative contaminazioni con aree culturali cir- convicine. Né deve, d’altra parte, essere trascurata la potente eredità delle idee che concorse- ro a supportare e a dare forma al concetto; un’eredità che seppe protrarsi lungo i secoli suc- cessivi e che ancora oggi è capace di interrogare il nostro presente. Eppure, nonostante fossimo tutt’altro che intellettualmente inermi di fronte alla mole delle tematiche accennate, abbiamo provato a sollecitare di nuovo gli studiosi. Il risultato lo giudi- cheranno i lettori, ma l’impressione è che si sia in molti casi riusciti a dare nuovo spessore e corpo a questa nozione di Bildung, a ulteriormente chiarirla, illustrarla e approfondirla, non so- lo grazie alle molteplici prospettive da cui è stata indagata, ma giovandosi anche, oltre che della già ricordata pluralità degli approcci, delle differenti – chiamiamole così – finalità di ricer- ca che, per ironia della storia o astuzia della ragione o altra favorevole congiunzione astrale, hanno permesso il prodursi di una messe di risultati utili a raffigurare l’insieme della questione, mettendo in sinergia le attitudini proprie di ogni singolo ricercatore e il lavoro posto in essere da ciascuno nel proprio percorso di ricerca.File | Dimensione | Formato | |
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