Il lavoro esamina le specificità disciplinari per il caso in cui il contratto di rete venga concluso solo od anche da imprese agricole: ad es., col d.l. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, nella legge 221/2012, all’art. 36, comma 5, si dispone che il contratto di rete nel «settore agricolo», anche ai fini degli adempimenti pubblicitari di cui al comma 4-quater dell’art. 3, d.l. 5/2009, possa essere sottoscritto con scrittura privata non autenticata, purché le imprese stipulanti siano “assistite” da parte di una o più organizzazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello nazionale, le quali devono, in particolare, partecipare alla redazione finale dell’accordo. Inoltre, con l’art. 45, comma 3, del d.l. 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazioni in legge n. 134 del 2012, il legislatore ha stabilito che al contratto di rete di cui all’art. 3, comma 4-ter, d.l. n. 5/2009, «non si applicano le disposizioni della legge 3 maggio 1982, n. 203», ossia della vigente legge in materia di contratti agrari con concessione di fondo rustico, caratterizzata dalla sua inderogabilità (con l’eccezione del ricorso agli accordi derogatori, da concludersi con l’assistenza dei sindacati agricoli maggiormente rappresentativi). Sono poi previste agevolazioni specifiche in ambito giuslavoristico per le reti in cui le imprese agricole rappresentino almeno il 50 per cento delle imprese aderenti. Viene, infine, esaminato il profilo del coordinamento con la speciale normativa antitrust prevista per il settore agricolo.

I contratti di rete

Luigi Russo
2021

Abstract

Il lavoro esamina le specificità disciplinari per il caso in cui il contratto di rete venga concluso solo od anche da imprese agricole: ad es., col d.l. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, nella legge 221/2012, all’art. 36, comma 5, si dispone che il contratto di rete nel «settore agricolo», anche ai fini degli adempimenti pubblicitari di cui al comma 4-quater dell’art. 3, d.l. 5/2009, possa essere sottoscritto con scrittura privata non autenticata, purché le imprese stipulanti siano “assistite” da parte di una o più organizzazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello nazionale, le quali devono, in particolare, partecipare alla redazione finale dell’accordo. Inoltre, con l’art. 45, comma 3, del d.l. 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazioni in legge n. 134 del 2012, il legislatore ha stabilito che al contratto di rete di cui all’art. 3, comma 4-ter, d.l. n. 5/2009, «non si applicano le disposizioni della legge 3 maggio 1982, n. 203», ossia della vigente legge in materia di contratti agrari con concessione di fondo rustico, caratterizzata dalla sua inderogabilità (con l’eccezione del ricorso agli accordi derogatori, da concludersi con l’assistenza dei sindacati agricoli maggiormente rappresentativi). Sono poi previste agevolazioni specifiche in ambito giuslavoristico per le reti in cui le imprese agricole rappresentino almeno il 50 per cento delle imprese aderenti. Viene, infine, esaminato il profilo del coordinamento con la speciale normativa antitrust prevista per il settore agricolo.
2021
9788828830443
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
LUIGI RUSSO (1).pdf

solo gestori archivio

Descrizione: Pdf con tutti i contributi del sottoscritto nell'intero volume
Tipologia: Full text (versione editoriale)
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 315.22 kB
Formato Adobe PDF
315.22 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11392/2473673
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact