Il controverso legame tra moda e arte è radicato, tra gli altri elementi, nella retorica dell’ispirazione e della creatività, miti fondativi della figura dell’arti- sta così come del fashion designer. Nella moda, tuttavia, le esigenze produtti- ve dettate dalla temporalità breve delle collezioni, oggi esasperata dal fast fashion, hanno in una certa misura codificato e strutturato le pratiche di ricer- ca di ispirazione da parte dei creatori, che non possono peraltro non tener conto dei gusti dei consumatori e dei mutamenti degli stili di vita. La prassi della «ricerca tendenze», che si fa strada tra anni Sessanta e Settanta del secolo scorso con la nascita del fashion forecasting ed evolve fino all’affermazione del coolhunting negli anni Novanta, «industrializza» l’ispirazione, ne sistema- tizza i contesti e i metodi di individuazione, allontanandola dall’idea di un in- tervento soprannaturale che feconda l’ingegno umano: al contrario, un insieme di attività che spaziano dai viaggi di ricerca all’osservazione degli stili di stra- da mostrano un umanissimo e attivo lavoro di raccolta di stimoli da tradurre in idee progettuali. Da questo punto di vista, la moda sembra allontanarsi in ma- niera decisa dall’ideale dell’art pour l’art. In questo capitolo mi propongo di utilizzare la pratica professionale del coolhunting come chiave di lettura della relazione tra moda e arte. Il primo paragrafo isola quattro possibili modi di interpretare il nesso tra i due mondi, evidenziando la singolare capacità della moda di generare pratiche al confine tra ispirazione e tendenza, termini esplorati rispettivamente nei paragrafi 2 e 3 e posti a confronto nel paragrafo 4 alla luce delle esperienze professionali dei coolhunter. Il percorso argomentativo porterà, nelle conclusioni, a riconoscere nell’«industrializzazione dell’ispirazione» un punto di equilibrio tra istanze artistiche e commerciali nella moda, compatibile con la definizione di moda come arte sui generis segnata da un legame imprescindibile con il mondo del consumo.

L'ispirazione industrializzata

PEDRONI M.
2012

Abstract

Il controverso legame tra moda e arte è radicato, tra gli altri elementi, nella retorica dell’ispirazione e della creatività, miti fondativi della figura dell’arti- sta così come del fashion designer. Nella moda, tuttavia, le esigenze produtti- ve dettate dalla temporalità breve delle collezioni, oggi esasperata dal fast fashion, hanno in una certa misura codificato e strutturato le pratiche di ricer- ca di ispirazione da parte dei creatori, che non possono peraltro non tener conto dei gusti dei consumatori e dei mutamenti degli stili di vita. La prassi della «ricerca tendenze», che si fa strada tra anni Sessanta e Settanta del secolo scorso con la nascita del fashion forecasting ed evolve fino all’affermazione del coolhunting negli anni Novanta, «industrializza» l’ispirazione, ne sistema- tizza i contesti e i metodi di individuazione, allontanandola dall’idea di un in- tervento soprannaturale che feconda l’ingegno umano: al contrario, un insieme di attività che spaziano dai viaggi di ricerca all’osservazione degli stili di stra- da mostrano un umanissimo e attivo lavoro di raccolta di stimoli da tradurre in idee progettuali. Da questo punto di vista, la moda sembra allontanarsi in ma- niera decisa dall’ideale dell’art pour l’art. In questo capitolo mi propongo di utilizzare la pratica professionale del coolhunting come chiave di lettura della relazione tra moda e arte. Il primo paragrafo isola quattro possibili modi di interpretare il nesso tra i due mondi, evidenziando la singolare capacità della moda di generare pratiche al confine tra ispirazione e tendenza, termini esplorati rispettivamente nei paragrafi 2 e 3 e posti a confronto nel paragrafo 4 alla luce delle esperienze professionali dei coolhunter. Il percorso argomentativo porterà, nelle conclusioni, a riconoscere nell’«industrializzazione dell’ispirazione» un punto di equilibrio tra istanze artistiche e commerciali nella moda, compatibile con la definizione di moda come arte sui generis segnata da un legame imprescindibile con il mondo del consumo.
2012
9788856848861
Fashion and Art
Fashion Production
Creativity
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11392/2446652
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact