Conoscenze limitate contribuiscono a generare percezioni parziali e distorte, innescando comportamenti e tendenze distanti dalla realtà e dalla possibilità di innovare. Il valore della conoscenza nel processo di miglioramento della qualità della vita di una comunità è strategico, perché se si ha della città una conoscenza approfondita processo e risultato possono essere sensibilmente differenti e, con ogni probabilità, più aderenti alla complessità della realtà. L’innovazione nella progettazione urbanistica conferma elementi crescenti di negozialità per gestire i processi di rigenerazione, con strumenti volti a creare un accordo tra le parti che agiscono su un piano comune, siano accordi territoriali, di programma o con privati. Possiamo includere la società civile nel processo di innovazione? Voci diverse permettono punti di vista diversi, ma non possiamo fare affidamento sulla condizione esistente per guidarci: dobbiamo impegnarci in un processo di apprendimento continuo per far prosperare la creatività e superare le sfide che i singoli attori non potrebbero affrontare. Solamente in questo modo sapremo cogliere la vera potenzialità degli accordi negoziali. Stiamo vivendo un processo di innovazione sociale ed abbiamo tutti un ruolo, una responsabilità. È necessario riconfigurarsi per procedere verso fattori inclusivi e rigenerativi che evitano diseguaglianze sociali.
IMPARARE A IMPARARE.Come creatività e stili cognitivi possono innovare la progettazione urbanistica
Rinaldi AndreaPrimo
;
2020
Abstract
Conoscenze limitate contribuiscono a generare percezioni parziali e distorte, innescando comportamenti e tendenze distanti dalla realtà e dalla possibilità di innovare. Il valore della conoscenza nel processo di miglioramento della qualità della vita di una comunità è strategico, perché se si ha della città una conoscenza approfondita processo e risultato possono essere sensibilmente differenti e, con ogni probabilità, più aderenti alla complessità della realtà. L’innovazione nella progettazione urbanistica conferma elementi crescenti di negozialità per gestire i processi di rigenerazione, con strumenti volti a creare un accordo tra le parti che agiscono su un piano comune, siano accordi territoriali, di programma o con privati. Possiamo includere la società civile nel processo di innovazione? Voci diverse permettono punti di vista diversi, ma non possiamo fare affidamento sulla condizione esistente per guidarci: dobbiamo impegnarci in un processo di apprendimento continuo per far prosperare la creatività e superare le sfide che i singoli attori non potrebbero affrontare. Solamente in questo modo sapremo cogliere la vera potenzialità degli accordi negoziali. Stiamo vivendo un processo di innovazione sociale ed abbiamo tutti un ruolo, una responsabilità. È necessario riconfigurarsi per procedere verso fattori inclusivi e rigenerativi che evitano diseguaglianze sociali.File | Dimensione | Formato | |
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