Mediazione e negoziazione assistita tra approccio giurisdizionale e responsabilità formativa

Lo scritto sottopone ad analisi i risultati relativi all’utilizzo degli strumenti negoziali di risoluzione delle controversie civili introdotti dal legislatore italiano negli ultimi anni. Dopo aver individuato una pluralità di cause che potrebbero aver determinato il sostanziale insuccesso di tali strumenti, l’autore propone alcune azioni ritenute necessarie per la vitalità del sistema italiano della mediazione e della negoziazione assistita, prima tra tutte un’attività di formazione dell’avvocato più attenta allo sviluppo della cultura conciliativa, al fine di consentirgli di orientare la parte assistita verso soluzioni non necessariamente intese all’attuazione del diritto obiettivo, ma al raggiungimento di un accordo basato sul consenso relativamente ai valori realmente in gioco nel conflitto.