Il romanzo di Joseph d'Arbaud, La bèstio dóu Vacarés (1926), è incentrato sull'incontro tra un gardian della Camargue e un semidio pagano che ancora esercita il suo completo dominio sulla fauna di quest'area immensa e selvaggia. In questo saggio, tale inaspettato incontro con il 'Signore degli animali' è osservato attraverso tutti gli appellativi che segnano il percorso emotivo e psicologico del gardian, dalla paura dell'Altro alla fratellanza.
I molti appellativi della bèstio. Gli ultimi fuochi di un semidio nel capolavoro di Joseph D’Arbaud
Longobardi Monica
2020
Abstract
Il romanzo di Joseph d'Arbaud, La bèstio dóu Vacarés (1926), è incentrato sull'incontro tra un gardian della Camargue e un semidio pagano che ancora esercita il suo completo dominio sulla fauna di quest'area immensa e selvaggia. In questo saggio, tale inaspettato incontro con il 'Signore degli animali' è osservato attraverso tutti gli appellativi che segnano il percorso emotivo e psicologico del gardian, dalla paura dell'Altro alla fratellanza.File in questo prodotto:
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