I recenti dati diffusi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità evidenziano un consistente aumento dell’età media della popolazione globale, evidenziando l’odierna necessità di azioni intersettoriali e investimenti pubblici, al fine di stabilire politiche e programmi operativi per migliorare l’assistenza medica, sociale e pubblica a servizio degli anziani in una prospettiva di assistenza a lungo termine. Da queste considerazioni nasce il progetto Habitat (Home Assistance Basata sull’Autonomia di Tutti), finanziato da fondi regionali POR-FESR e di durata biennale, iniziato ad aprile 2016 e conclusosi nel luglio 2018. Il progetto di ricerca ha riguardato il design e la sperimentazione di una piattaforma di oggetti smart per l’assistenza domestica alle persone anziane autosufficienti e non, ed il loro costante monitoraggio. I dispositivi che compongono il sistema, grazie all’Internet of Things, sono interoperabili, interconnessi e dotati di un’interfaccia naturale che cerca di non forzare l’anziano a comportamenti per lui inusuali o routine di difficile apprendimento. Gli smart objects di Habitat sono stati progettati e sperimentati da un team multidisciplinare che ha utilizzato metodologie di User Centered Design. La sperimentazione del progetto fuori dal Laboratorio con veri utenti, ha portato ad attestare un Technology Readiness Level di livello pari a 5.

Progetto Habitat. Home assistance basata su internet of things per l’autonomia di tutti

Giuseppe Mincolelli
Primo
Conceptualization
;
Michele Marchi
Secondo
Writing – Review & Editing
;
Gian Andrea Giacobone
Penultimo
Writing – Review & Editing
;
Silvia Imbesi
Ultimo
Writing – Original Draft Preparation
2020

Abstract

I recenti dati diffusi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità evidenziano un consistente aumento dell’età media della popolazione globale, evidenziando l’odierna necessità di azioni intersettoriali e investimenti pubblici, al fine di stabilire politiche e programmi operativi per migliorare l’assistenza medica, sociale e pubblica a servizio degli anziani in una prospettiva di assistenza a lungo termine. Da queste considerazioni nasce il progetto Habitat (Home Assistance Basata sull’Autonomia di Tutti), finanziato da fondi regionali POR-FESR e di durata biennale, iniziato ad aprile 2016 e conclusosi nel luglio 2018. Il progetto di ricerca ha riguardato il design e la sperimentazione di una piattaforma di oggetti smart per l’assistenza domestica alle persone anziane autosufficienti e non, ed il loro costante monitoraggio. I dispositivi che compongono il sistema, grazie all’Internet of Things, sono interoperabili, interconnessi e dotati di un’interfaccia naturale che cerca di non forzare l’anziano a comportamenti per lui inusuali o routine di difficile apprendimento. Gli smart objects di Habitat sono stati progettati e sperimentati da un team multidisciplinare che ha utilizzato metodologie di User Centered Design. La sperimentazione del progetto fuori dal Laboratorio con veri utenti, ha portato ad attestare un Technology Readiness Level di livello pari a 5.
2020
9788894338027
user-centered design; inclusive design; smart objects; internet of things
team multidisciplinare;
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100AnniDalBauhaus_LeProspettiveDellaRicercaInDesign_habitat.pdf

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