Sommario: 1. La Corte costituzionale non ha scelta, perché ha già scelto. - 2. Le prevedibili resistenze al dispositivo di accoglimento che verrà. - 3. I rischi di una probatio diabolica. - 4. Il pericolo di una eterogenesi dei fini. - 5. La trappola dell'obbligo di collaborare come requisito indispensabile al "necessario ravvedimento". - 6. Il fine della pena esige la fine della pena, ma in concreto.
Dopo la sentenza (di accoglimento) che verrà
Pugiotto Andrea
2020
Abstract
Sommario: 1. La Corte costituzionale non ha scelta, perché ha già scelto. - 2. Le prevedibili resistenze al dispositivo di accoglimento che verrà. - 3. I rischi di una probatio diabolica. - 4. Il pericolo di una eterogenesi dei fini. - 5. La trappola dell'obbligo di collaborare come requisito indispensabile al "necessario ravvedimento". - 6. Il fine della pena esige la fine della pena, ma in concreto.File in questo prodotto:
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