La scienza dell’alimentazione è una disciplina estremamente affascinante ed eterogenea che spazia dalla relazione stretta fra nutrizione e salute umana, ai meccanismi fisiologici, biomolecolari e cellulari che la regolano, coinvolgendo anche modelli comportamentali ed influenze sociali, comprendendo inoltre la relazione fra alimentazione ed ambiente, fino ad arrivare alla relazione fra il nostro genoma ed i nutrienti e fra i nostri simbionti e la salute. È necessario quindi tessere una rete che metta in relazione tutti gli ambiti di questa scienza in modo comprensibile, ma non superficiale, con l’attenzione rivolta alla scientificità delle affermazioni fatte e con lo scopo di indurre un approccio critico da parte dello studente, nei confronti delle informazioni di cui viene a conoscenza. Questo è stato l’obiettivo di questo testo. Esso tratta gli argomenti classici della scienza dell’alimentazione (biochimica dei nutrienti, classi di alimenti, fisiologia dell’apparato digerente, bilancio energetico) con un occhio attento alle ultime scoperte scientifiche riguardo ad essi. Per esempio alla classica trattazione delle varie categorie di alimenti viene associata una parte dedicata agli alimenti funzionali, argomento molto di moda e per questo facilmente soggetto a semplificazioni o male interpretazioni, ed un approfondimento dedicato agli OGM dando le principali informazioni sia strettamente legate alla salute che ai sistemi di controllo e all’impatto ambientale. Per quanto riguarda il bilancio energetico si è voluto introdurre accanto ad una visione antropocentrica dell’argomento, la valutazione ambientale dell’impatto del comportamento alimentare umano, utilizzando i vari misuratori di impatto ambientale che sono stati scientificamente formulati in questi anni. Non si può parlare di scienza dell’alimentazione senza parlare delle patologie correlate, alcune delle quali vere e proprie pandemie (obesità e diabete). Anche in questo caso si è cercato di completare le informazioni mediche con informazioni epidemiologiche ed ambientali e con i più recenti dati sulle terapie sperimentali in studio. Più volte nel testo si parla di terapia personalizzata, ed il capitolo sull’influenza dell’alimentazione sulla risposta immunitaria e quello sulla nutrigenomica sono quelli che meglio spiegano quale direzione dovrebbe prendere la scienza dell’alimentazione nel futuro: quella di una scienza che non solo detta le linee guida per non incorrere in un’alimentazione scorretta, ma una scienza che sa cogliere le capacità terapeutiche degli alimenti in riferimento al patrimonio genetico di ogni singolo individuo. Si tratta di un libro utilizzabile da studenti universitari di discipline di ambito biologico ed agroalimentare.

Scienza della Nutrizione

Rita Canella
2020

Abstract

La scienza dell’alimentazione è una disciplina estremamente affascinante ed eterogenea che spazia dalla relazione stretta fra nutrizione e salute umana, ai meccanismi fisiologici, biomolecolari e cellulari che la regolano, coinvolgendo anche modelli comportamentali ed influenze sociali, comprendendo inoltre la relazione fra alimentazione ed ambiente, fino ad arrivare alla relazione fra il nostro genoma ed i nutrienti e fra i nostri simbionti e la salute. È necessario quindi tessere una rete che metta in relazione tutti gli ambiti di questa scienza in modo comprensibile, ma non superficiale, con l’attenzione rivolta alla scientificità delle affermazioni fatte e con lo scopo di indurre un approccio critico da parte dello studente, nei confronti delle informazioni di cui viene a conoscenza. Questo è stato l’obiettivo di questo testo. Esso tratta gli argomenti classici della scienza dell’alimentazione (biochimica dei nutrienti, classi di alimenti, fisiologia dell’apparato digerente, bilancio energetico) con un occhio attento alle ultime scoperte scientifiche riguardo ad essi. Per esempio alla classica trattazione delle varie categorie di alimenti viene associata una parte dedicata agli alimenti funzionali, argomento molto di moda e per questo facilmente soggetto a semplificazioni o male interpretazioni, ed un approfondimento dedicato agli OGM dando le principali informazioni sia strettamente legate alla salute che ai sistemi di controllo e all’impatto ambientale. Per quanto riguarda il bilancio energetico si è voluto introdurre accanto ad una visione antropocentrica dell’argomento, la valutazione ambientale dell’impatto del comportamento alimentare umano, utilizzando i vari misuratori di impatto ambientale che sono stati scientificamente formulati in questi anni. Non si può parlare di scienza dell’alimentazione senza parlare delle patologie correlate, alcune delle quali vere e proprie pandemie (obesità e diabete). Anche in questo caso si è cercato di completare le informazioni mediche con informazioni epidemiologiche ed ambientali e con i più recenti dati sulle terapie sperimentali in studio. Più volte nel testo si parla di terapia personalizzata, ed il capitolo sull’influenza dell’alimentazione sulla risposta immunitaria e quello sulla nutrigenomica sono quelli che meglio spiegano quale direzione dovrebbe prendere la scienza dell’alimentazione nel futuro: quella di una scienza che non solo detta le linee guida per non incorrere in un’alimentazione scorretta, ma una scienza che sa cogliere le capacità terapeutiche degli alimenti in riferimento al patrimonio genetico di ogni singolo individuo. Si tratta di un libro utilizzabile da studenti universitari di discipline di ambito biologico ed agroalimentare.
2020
9788870517347
Nutrizione, alimentazione, fisiologia, patologie alimentari
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