Il mondo animale risulta nei trattati di materia medica quasi ancillare alla botanica medica. Pur tuttavia ogni autore non manca di dedicare, seppure in maniera minore, una sezione alle materie di origine animale per le loro virtù terapeutiche. Oggi, l’approccio tradizionale alla sviluppo di farmaci sta vivendo una forte fase revisionista, un approccio attuale e nello stesso tempo attento alla storia del farmaco consiste nella rivisitazione di antichi rimedi in una rilettura alla luce delle moderne tecnologie. In questo contesto la ricerca sul farmaco si sta allargando dal regno vegetale a quello animale. Lo scorpione terrestre e marino, il polmone marino e i ragni ricorrono negli antichi testi come fonte di medicamenti, ma a causa della impossibilità di comprendere quali delle proteine di questi animali fosse l’effettiva responsabile della azione biologica non si è mai potuto disporre di composti ben caratterizzati e purificati. Oggi però le biotecnologie consentono di disporre di tecniche per la produzione di proteine animali in cellule vegetali o batteriche mediante la tecnologia del DNA ricombinante. Lo scopo del presente lavoro è, dopo un primo excursus storico, una focalizzazione a Scorpio, Sea Raven, Jelly Fish, Spider e Ocean Pout come fonte di nuova generazione di farmaci biomimetici da produrre mediante biotecnologie, sia per lo studio di aspetti meccanicistici che per le loro potenzialità nella medicina rigenerativa, nel rinnovamento cellulare (effetti antietà) e nella produzione di principi immunomodulatori.
Farmaci Biomimetici da produzioni biotecnologiche
Manfredini S
Primo
;Vicentini CBUltimo
2017
Abstract
Il mondo animale risulta nei trattati di materia medica quasi ancillare alla botanica medica. Pur tuttavia ogni autore non manca di dedicare, seppure in maniera minore, una sezione alle materie di origine animale per le loro virtù terapeutiche. Oggi, l’approccio tradizionale alla sviluppo di farmaci sta vivendo una forte fase revisionista, un approccio attuale e nello stesso tempo attento alla storia del farmaco consiste nella rivisitazione di antichi rimedi in una rilettura alla luce delle moderne tecnologie. In questo contesto la ricerca sul farmaco si sta allargando dal regno vegetale a quello animale. Lo scorpione terrestre e marino, il polmone marino e i ragni ricorrono negli antichi testi come fonte di medicamenti, ma a causa della impossibilità di comprendere quali delle proteine di questi animali fosse l’effettiva responsabile della azione biologica non si è mai potuto disporre di composti ben caratterizzati e purificati. Oggi però le biotecnologie consentono di disporre di tecniche per la produzione di proteine animali in cellule vegetali o batteriche mediante la tecnologia del DNA ricombinante. Lo scopo del presente lavoro è, dopo un primo excursus storico, una focalizzazione a Scorpio, Sea Raven, Jelly Fish, Spider e Ocean Pout come fonte di nuova generazione di farmaci biomimetici da produrre mediante biotecnologie, sia per lo studio di aspetti meccanicistici che per le loro potenzialità nella medicina rigenerativa, nel rinnovamento cellulare (effetti antietà) e nella produzione di principi immunomodulatori.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.