Un'opera manoscritta di dedica a Ercole I d'Este di Massa Baptista de Argenta (Ms. XV sec.) rivela nelle ultime carte bianche una ricetta, l'olio di scorpioni nella formula più semplice, conosciuta con il nome di San Bernardino: Scorpioni ben aizzati, Olio antico El quale olio vale contra peste contra veneno contra morsus vipis. Il composito - che fu nel Cinquecento la fortuna dei Castagno medici spagnoli alla Corte Estense - over'oglio contra peste, & veleni, che si fa ogn'anno per l'illustrissima comunità di Ferrara è a formula segreta. Non viene rivelata, se non nell'uso, in nessuna delle edizioni - dalla prima manoscritta all'ultima delle numerose a stampa - del Reggimento contra peste. Nel Ricettario medico-cosmetico (Ms. XVI sec) denominato Pseudo-Savonarola viene ripreso il Modo d'usar l'olio de m. Tomaso da Lucca contro la peste [...] si unge il cuore e tutti li polsi e se ne beve due gocce una sola volta con un poco di vino bianco. Il recupero negli Archivi di note di spesa (1568 e 1591) delle robe comprate in Venetia per fare il composito [...] in la spiciaria dell'Ospitale della beata S. Anna, per Zan Paulo Castagno indicherebbe un'alta corrispondenza con la ricetta nota del Mattioli. Il Nigrisoli (Farmacopea ferrarese, 1723) conferma questa ipotesi: gli oli, indicando per primo l'olio del Mattioli, non multum distant à compositione dell'olio ferrarese, che risulta comunque il più valente. Il veleno dello scorpione studiatissimo oggi rivela, tra le molte, attività antimicrobica, immunizzante, antitumorale, antidolorifica, afrodisiaca.
Segreti e virtù dello scorpione nelle carte Estensi
Vicentini CB
Primo
;Manfredini S.Ultimo
2017
Abstract
Un'opera manoscritta di dedica a Ercole I d'Este di Massa Baptista de Argenta (Ms. XV sec.) rivela nelle ultime carte bianche una ricetta, l'olio di scorpioni nella formula più semplice, conosciuta con il nome di San Bernardino: Scorpioni ben aizzati, Olio antico El quale olio vale contra peste contra veneno contra morsus vipis. Il composito - che fu nel Cinquecento la fortuna dei Castagno medici spagnoli alla Corte Estense - over'oglio contra peste, & veleni, che si fa ogn'anno per l'illustrissima comunità di Ferrara è a formula segreta. Non viene rivelata, se non nell'uso, in nessuna delle edizioni - dalla prima manoscritta all'ultima delle numerose a stampa - del Reggimento contra peste. Nel Ricettario medico-cosmetico (Ms. XVI sec) denominato Pseudo-Savonarola viene ripreso il Modo d'usar l'olio de m. Tomaso da Lucca contro la peste [...] si unge il cuore e tutti li polsi e se ne beve due gocce una sola volta con un poco di vino bianco. Il recupero negli Archivi di note di spesa (1568 e 1591) delle robe comprate in Venetia per fare il composito [...] in la spiciaria dell'Ospitale della beata S. Anna, per Zan Paulo Castagno indicherebbe un'alta corrispondenza con la ricetta nota del Mattioli. Il Nigrisoli (Farmacopea ferrarese, 1723) conferma questa ipotesi: gli oli, indicando per primo l'olio del Mattioli, non multum distant à compositione dell'olio ferrarese, che risulta comunque il più valente. Il veleno dello scorpione studiatissimo oggi rivela, tra le molte, attività antimicrobica, immunizzante, antitumorale, antidolorifica, afrodisiaca.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.