Il trattato rappresenta la sintesi dell’evoluzione delle scienze endocrinologiche e metaboliche da un punto di vista nuovo e inedito: non si tratta infatti di uno dei tanti manuali di medicina anti-aging, né di uno degli improbabili manifesti di più o meno verificate evidenze per invecchiare meglio. Sinossi deI capitolo GH-IGF-1: Il difetto di GH (GHD) nell’adulto è una sindrome clinica caratterizzata da alterazioni sfavorevoli della composizione corporea (aumento della massa grassa, riduzione della massa magra e della densità minerale ossea) e del profilo lipidico e da riduzione della capacità di esercizio fisico, del benessere psicofisico e della qualità di vita. Nell’anziano il GHD, conseguente ad alterazione organica del sistema ipotalamo-ipofisario, va differenziato dalla fisiologica riduzione della secrezione di GH e IGF-I. I livelli di IGF-I non sono sufficienti per la diagnosi di GHD; è richiesto un test di stimolo della secrezione di GH. Il più utilizzato in Italia, nell’adulto e nell’anziano, è quello con somministrazione endovenosa di GHRH e arginina. Il trattamento sostitutivo con GH nell’adulto migliora la composizione corporea, la capacità di esercizio e la qualità di vita, e riduce i fattori di rischio cardiovascolare. Tali effetti benefici possono essere osservati anche nel soggetto anziano, che necessita di dosi più basse e di un attento monitoraggio. Non è al momento stabilito se il trattamento sostitutivo con GH sia in grado di ridurre gli eventi e la mortalità cardiovascolare e il rischio di fratture. Non ci sono evidenze che tale trattamento possa incrementare il rischio d’insorgenza e/o recidiva di neoplasie.
GH-IGF-I deficit
Marta BondanelliPrimo
Writing – Original Draft Preparation
2017
Abstract
Il trattato rappresenta la sintesi dell’evoluzione delle scienze endocrinologiche e metaboliche da un punto di vista nuovo e inedito: non si tratta infatti di uno dei tanti manuali di medicina anti-aging, né di uno degli improbabili manifesti di più o meno verificate evidenze per invecchiare meglio. Sinossi deI capitolo GH-IGF-1: Il difetto di GH (GHD) nell’adulto è una sindrome clinica caratterizzata da alterazioni sfavorevoli della composizione corporea (aumento della massa grassa, riduzione della massa magra e della densità minerale ossea) e del profilo lipidico e da riduzione della capacità di esercizio fisico, del benessere psicofisico e della qualità di vita. Nell’anziano il GHD, conseguente ad alterazione organica del sistema ipotalamo-ipofisario, va differenziato dalla fisiologica riduzione della secrezione di GH e IGF-I. I livelli di IGF-I non sono sufficienti per la diagnosi di GHD; è richiesto un test di stimolo della secrezione di GH. Il più utilizzato in Italia, nell’adulto e nell’anziano, è quello con somministrazione endovenosa di GHRH e arginina. Il trattamento sostitutivo con GH nell’adulto migliora la composizione corporea, la capacità di esercizio e la qualità di vita, e riduce i fattori di rischio cardiovascolare. Tali effetti benefici possono essere osservati anche nel soggetto anziano, che necessita di dosi più basse e di un attento monitoraggio. Non è al momento stabilito se il trattamento sostitutivo con GH sia in grado di ridurre gli eventi e la mortalità cardiovascolare e il rischio di fratture. Non ci sono evidenze che tale trattamento possa incrementare il rischio d’insorgenza e/o recidiva di neoplasie.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.