Inventate nella seconda metà dell’800, le piastrelle policrome in cemento divengono, dagli ultimi decenni dell’Ottocento e per i primi tre del Novecento, la pavimentazione più impiegata nei più svariati contesti geografici e architettonici. La facilità di realizzazione, la durata garantita dall’impasto cementizio, la bellezza e la varietà dei decori policromi ne decretano il successo, dapprima in Europa, e poi rapidamente nell’America centromeridionale. Pregevoli pavimenti sono, pertanto, tuttora presenti nelle viviendas della ricca borghesia, così come nei grandi palazzi della metropoli platense.
Mosaicos hidraulicos. Le pavimentazioni in piastrelle di cemento nelle architetture argentine dei primi decenni del Novecento
FABBRI, Rita;ROCCHI, Luca;
2017
Abstract
Inventate nella seconda metà dell’800, le piastrelle policrome in cemento divengono, dagli ultimi decenni dell’Ottocento e per i primi tre del Novecento, la pavimentazione più impiegata nei più svariati contesti geografici e architettonici. La facilità di realizzazione, la durata garantita dall’impasto cementizio, la bellezza e la varietà dei decori policromi ne decretano il successo, dapprima in Europa, e poi rapidamente nell’America centromeridionale. Pregevoli pavimenti sono, pertanto, tuttora presenti nelle viviendas della ricca borghesia, così come nei grandi palazzi della metropoli platense.File in questo prodotto:
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