Il presente lavoro si occupa della ricerca della configurazione ottimale della posizione dei punti di saldatura utilizzati per unire due lamiere sottili sollecitate a trazione o a flessione. Sfruttando una sola analisi numerica, con il metodo del gradiente implicito è possibile calcolare la tensione efficace correlata alla media integrale della grandezza ritenuta responsabile del danneggiamento a fatica. Grazie al fatto che la tensione efficace risulta una funzione continua anche in presenza di spigoli vivi, la configurazione ottimale che massimizza la vita a fatica può essere ricercata come condizione di minimo della tensione efficace. I risultati numerici presentati in questo lavoro fanno riferimento ad analisi FEM di tipo lineare elastico in condizione di piccoli spostamenti.
Ottimizzazione della resistenza a fatica di giunzioni saldate per punti
LIVIERI, Paolo;PEZZUOLO, Luca;TOVO, Roberto
2015
Abstract
Il presente lavoro si occupa della ricerca della configurazione ottimale della posizione dei punti di saldatura utilizzati per unire due lamiere sottili sollecitate a trazione o a flessione. Sfruttando una sola analisi numerica, con il metodo del gradiente implicito è possibile calcolare la tensione efficace correlata alla media integrale della grandezza ritenuta responsabile del danneggiamento a fatica. Grazie al fatto che la tensione efficace risulta una funzione continua anche in presenza di spigoli vivi, la configurazione ottimale che massimizza la vita a fatica può essere ricercata come condizione di minimo della tensione efficace. I risultati numerici presentati in questo lavoro fanno riferimento ad analisi FEM di tipo lineare elastico in condizione di piccoli spostamenti.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.