Il saggio Paesaggi dello shopping, pubblicato nel 2004 in: Design della comunicazione ed esperienze di acquisto, a cura di Valeria Bucchetti, rappresenta una riflessione teorica parallela all’esperienza didattica di insegnamento come insegnate a contratto nei Laboratori in Design della comunicazione alla Facoltà del design del Politecnico di Miano dal 2002 al 2005. Se lo spazio della merce rimane luogo privilegiato per la sperimentazione di nuovi linguaggi visivi, la sua condizione, “necessaria”, di luogo dello scambio, recrimina continuamente (pena la sopravvivenza) una verifica sul valore comunicativo dei segni in termini di ritorno economico. In questo contesto di competitività, il progetto d’identità finisce spesso col diventare secondario rispetto a fattori che agiscono sulla continua ricerca di elementi di “emergenza” e “attualità” ricercati, in momenti e forme diverse, attraverso il ricorso agli strumenti del design o nell’architettura, a quelli della grafica o della scenografia, della fotografia o dell’advertising.
Paesaggi dello shopping
SCODELLER, Dario
2004
Abstract
Il saggio Paesaggi dello shopping, pubblicato nel 2004 in: Design della comunicazione ed esperienze di acquisto, a cura di Valeria Bucchetti, rappresenta una riflessione teorica parallela all’esperienza didattica di insegnamento come insegnate a contratto nei Laboratori in Design della comunicazione alla Facoltà del design del Politecnico di Miano dal 2002 al 2005. Se lo spazio della merce rimane luogo privilegiato per la sperimentazione di nuovi linguaggi visivi, la sua condizione, “necessaria”, di luogo dello scambio, recrimina continuamente (pena la sopravvivenza) una verifica sul valore comunicativo dei segni in termini di ritorno economico. In questo contesto di competitività, il progetto d’identità finisce spesso col diventare secondario rispetto a fattori che agiscono sulla continua ricerca di elementi di “emergenza” e “attualità” ricercati, in momenti e forme diverse, attraverso il ricorso agli strumenti del design o nell’architettura, a quelli della grafica o della scenografia, della fotografia o dell’advertising.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.