Questo lavoro si basa su una revisione dei resti mandibolari fossili italiani attribuiti a Homo neanderthalensis (Guattari 2 e 3, Fate 2 e 3 e Archi 1) al fine di ricollocarli nel contesto evolutivo europeo attraverso uno studio morfologico e morfometrico. I risultati dimostrano che al livello europeo, i campioni italiani presentano un sfasamento nell’espressione dei caratteri neandertaliani, ben evidente sui resti di Guattari, che si esprime con una persistenza di tratti plesiomorfi come rilevato sul cranio di Guattari 1. Questi esemplari, Inoltre, mostrano una grande variabilità interindividuale che è stata discussa in questo lavoro. Infine, lo studio delle mandibole di Archi 1 e di Fate 2 permette di evidenziare il modello evolutivo detto ad accrezione della specie neandertaliana al livello dell’italia: Fate 2 cronologicamente più antica e più anziana, non presenta infatti così tanti caratteri derivati come Archi 1.
The mandible of Guattari, Archi 1 and Fate 2 in the European Evolutionary Context: Morphological and Morphometrical study and Application of Elliptic Fourier Analysis to the mandibulare symphysis outlines
ARNAUD, Julie Marie Margot;PERETTO, Carlo;
2014
Abstract
Questo lavoro si basa su una revisione dei resti mandibolari fossili italiani attribuiti a Homo neanderthalensis (Guattari 2 e 3, Fate 2 e 3 e Archi 1) al fine di ricollocarli nel contesto evolutivo europeo attraverso uno studio morfologico e morfometrico. I risultati dimostrano che al livello europeo, i campioni italiani presentano un sfasamento nell’espressione dei caratteri neandertaliani, ben evidente sui resti di Guattari, che si esprime con una persistenza di tratti plesiomorfi come rilevato sul cranio di Guattari 1. Questi esemplari, Inoltre, mostrano una grande variabilità interindividuale che è stata discussa in questo lavoro. Infine, lo studio delle mandibole di Archi 1 e di Fate 2 permette di evidenziare il modello evolutivo detto ad accrezione della specie neandertaliana al livello dell’italia: Fate 2 cronologicamente più antica e più anziana, non presenta infatti così tanti caratteri derivati come Archi 1.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.