Scoperta nel 2002 durante una campagna di prospezioni, la Grotta del Rio Secco si trova a 580m di quota sull’Altopiano di Pradis. Si tratta di una grande grotta-riparo orientata a S e dotata di un’ampia galleria quasi totalmente riempita di detriti. L’importanza del sito è data da una successione stratigrafica con resti e manufatti del Paleolitico superiore e del Paleolitico medio finale, come provato anche dalla data radiocarbonio di 37.790±360 BP (LTL429A). L’insieme delle evidenze definisce quindi un elevato potenziale scientifico per questa cavità che si fregia dell’unico sito friulano frequentato dagli ultimi neandertaliani in un’area prossima al limite orografico del bacino padano.
L’Altopiano di Pradis nel Paleolitico. Primi risultati della campagna di scavi 2010 a Grotta del Rio Secco e prospettive di ricerca.
PERESANI, Marco;DUCHES, Rossella;ROMANDINI, Matteo
2011
Abstract
Scoperta nel 2002 durante una campagna di prospezioni, la Grotta del Rio Secco si trova a 580m di quota sull’Altopiano di Pradis. Si tratta di una grande grotta-riparo orientata a S e dotata di un’ampia galleria quasi totalmente riempita di detriti. L’importanza del sito è data da una successione stratigrafica con resti e manufatti del Paleolitico superiore e del Paleolitico medio finale, come provato anche dalla data radiocarbonio di 37.790±360 BP (LTL429A). L’insieme delle evidenze definisce quindi un elevato potenziale scientifico per questa cavità che si fregia dell’unico sito friulano frequentato dagli ultimi neandertaliani in un’area prossima al limite orografico del bacino padano.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.