Il rilievo digitale della facciata Nord del transetto della collegiata di Xátiva si colloca nell’ambito di una ricerca a carattere più generale sul trattato “Architectura civil recta y obliqua”, opera del poligrafo e matematico barocco Juan Caramuel de Lobkowitz. Tale indagine si basa su una rilettura critica del trattato, con particolare attenzione al VI libro, e sulla ricostruzione geometrica di alcune tra le láminas più significative. A pochi anni dalla pubblicazione dell’opera in Italia (Vigevano 1678) l’architetto matematico Joan Blás Aparisi realizza a Xátiva alcuni interventi sulla Collegiata tra i quali le facciate gemelle del transetto, già definite "manifesto dell’architettura obliqua"(Bérchez-Gómez Ferrer, 2007). Al di là di evidenti influenze caramueliane sull’apparato decorativo é la concezione stessa dell’opera, la sua impostazione, a rivelare importanti analogie con la teoria del vescovo cistercense. Il rilievo scanner laser del manufatto, realizzato in collaborazione con l’Universitat Politécnica de Valencia, si propone di mettere in luce tali analogie, configurandosi come base sia per l’indagine metrica, sia per il confronto morfologico tra modello teorico caramueliano e opera costruita.
The survey of the North facade of the Collegiate of Xàtiva: theory and practice of the Architectura Obliqua
IURILLI, STEFANIA
2010
Abstract
Il rilievo digitale della facciata Nord del transetto della collegiata di Xátiva si colloca nell’ambito di una ricerca a carattere più generale sul trattato “Architectura civil recta y obliqua”, opera del poligrafo e matematico barocco Juan Caramuel de Lobkowitz. Tale indagine si basa su una rilettura critica del trattato, con particolare attenzione al VI libro, e sulla ricostruzione geometrica di alcune tra le láminas più significative. A pochi anni dalla pubblicazione dell’opera in Italia (Vigevano 1678) l’architetto matematico Joan Blás Aparisi realizza a Xátiva alcuni interventi sulla Collegiata tra i quali le facciate gemelle del transetto, già definite "manifesto dell’architettura obliqua"(Bérchez-Gómez Ferrer, 2007). Al di là di evidenti influenze caramueliane sull’apparato decorativo é la concezione stessa dell’opera, la sua impostazione, a rivelare importanti analogie con la teoria del vescovo cistercense. Il rilievo scanner laser del manufatto, realizzato in collaborazione con l’Universitat Politécnica de Valencia, si propone di mettere in luce tali analogie, configurandosi come base sia per l’indagine metrica, sia per il confronto morfologico tra modello teorico caramueliano e opera costruita.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.