Sommario: Premessa - Un punto di vista “classico” sui rapporti tra ordinamento interno e diritto internazionale. Parte I - La prospettiva dell’internazionalista: 1. Adattamento ed esecuzione di obblighi internazionalmente assunti in tema di diritti umani; - 2. Un caso emblematico: il divieto di tortura e di trattamenti disumani o degradanti nell’ordinamento interno; - 3. Il ruolo del giudice interno quale “primo” organo di garanzia del rispetto di obblighi internazionalmente assunti dallo Stato, con particolare riguardo agli obblighi derivanti dalla Convenzione di Roma e di New York contro la tortura; – 4. Ricorsi sovranazionali e previo esaurimento dei ricorsi interni.
"Geomentria con fantasia". Ovvero: diritti umani e convenzioni internazionali nell'insegnamento di Giovanni Battaglini
FIORAVANTI, Cristiana
2013
Abstract
Sommario: Premessa - Un punto di vista “classico” sui rapporti tra ordinamento interno e diritto internazionale. Parte I - La prospettiva dell’internazionalista: 1. Adattamento ed esecuzione di obblighi internazionalmente assunti in tema di diritti umani; - 2. Un caso emblematico: il divieto di tortura e di trattamenti disumani o degradanti nell’ordinamento interno; - 3. Il ruolo del giudice interno quale “primo” organo di garanzia del rispetto di obblighi internazionalmente assunti dallo Stato, con particolare riguardo agli obblighi derivanti dalla Convenzione di Roma e di New York contro la tortura; – 4. Ricorsi sovranazionali e previo esaurimento dei ricorsi interni.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.