Il libro approfondisce il tema della piantata, tipica forma di allevamento della vite che ha caratterizzato l'attività agricola dell'uomo dall'età del Ferro fino ai giorni nostri ed è da sempre al centro dell'economia agricola del nostro territorio fornendo vino, legna e fascami per il bestiame, prodotti indispensabili per il sostentamento e lo sviluppo dell'uomo. In particolare, il presente contributo è un ricco ed approfondito trattato sulle testimonianze archeobotaniche di vite rinvenute nei siti archeologici dell'Emilia Romagna durante il periodo Olocenico dal punto di vista carpologico (vinaccioli, bucce, pedicelli, vinacce, ecc.), antraco-xilologico (carboni e legni) e palinologico (pollini). Scopo del lavoro è dare un contributo alla conoscenza della diffusione della vite in Emilia Romagna, sottolineando l'importanza che essa ha avuto sul nostro territorio nel corso dei secoli fino ai giorni nostri.
Testimonianze archeobotaniche.
MARVELLI, SILVIA
1999
Abstract
Il libro approfondisce il tema della piantata, tipica forma di allevamento della vite che ha caratterizzato l'attività agricola dell'uomo dall'età del Ferro fino ai giorni nostri ed è da sempre al centro dell'economia agricola del nostro territorio fornendo vino, legna e fascami per il bestiame, prodotti indispensabili per il sostentamento e lo sviluppo dell'uomo. In particolare, il presente contributo è un ricco ed approfondito trattato sulle testimonianze archeobotaniche di vite rinvenute nei siti archeologici dell'Emilia Romagna durante il periodo Olocenico dal punto di vista carpologico (vinaccioli, bucce, pedicelli, vinacce, ecc.), antraco-xilologico (carboni e legni) e palinologico (pollini). Scopo del lavoro è dare un contributo alla conoscenza della diffusione della vite in Emilia Romagna, sottolineando l'importanza che essa ha avuto sul nostro territorio nel corso dei secoli fino ai giorni nostri.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.