Lo studio prende le mosse dalla scoperta nel 2007 del sito di Riva del Garda – via Brione (Trento). Esso si colloca su di un debole versante alle pendici occidentali del Monte Brione a circa 74 m s.l.m. ed occupa una superficie di circa 600 m2. La zona, già nota in letteratura in seguito ai numerosi rinvenimenti di tombe di epoca romana, è conosciuta in Preistoria per il rinvenimento negli anni Cinquanta di tre tombe presumibilmente attribuibili alla Cultura dei Vasi a Bocca Quadrata. L’individuazione del suddetto sito è estremamente importante poiché esso costituisce il primo scavo stratigrafico in deposito neolitico nel territorio dell’Alto Garda. Il progetto si propone l’analisi dell’industria su pietra scheggiata con la finalità di risalire ai valori concettuali che sono alla base della produzione della cultura materiale, ponendosi come obiettivo principale l’identificazione delle tecniche, la ricostruzione dei gesti, delle modalità e dei metodi adottati dagli artigiani nella lavorazione della pietra scheggiata. Finanziato con 38.000euro da: Fondazione Cassa di Risparmio Trento e Rovereto.
Il sito di Riva del Garda – via Brione (Trento). Approccio tecnologico e tipologico all’industria litica di un abitato del secondo stile della Cultura dei Vasi a Bocca Quadrata.
PERESANI, Marco
2008
Abstract
Lo studio prende le mosse dalla scoperta nel 2007 del sito di Riva del Garda – via Brione (Trento). Esso si colloca su di un debole versante alle pendici occidentali del Monte Brione a circa 74 m s.l.m. ed occupa una superficie di circa 600 m2. La zona, già nota in letteratura in seguito ai numerosi rinvenimenti di tombe di epoca romana, è conosciuta in Preistoria per il rinvenimento negli anni Cinquanta di tre tombe presumibilmente attribuibili alla Cultura dei Vasi a Bocca Quadrata. L’individuazione del suddetto sito è estremamente importante poiché esso costituisce il primo scavo stratigrafico in deposito neolitico nel territorio dell’Alto Garda. Il progetto si propone l’analisi dell’industria su pietra scheggiata con la finalità di risalire ai valori concettuali che sono alla base della produzione della cultura materiale, ponendosi come obiettivo principale l’identificazione delle tecniche, la ricostruzione dei gesti, delle modalità e dei metodi adottati dagli artigiani nella lavorazione della pietra scheggiata. Finanziato con 38.000euro da: Fondazione Cassa di Risparmio Trento e Rovereto.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.